Vaccini a Reggio, al Polo Sud serietà e competenza: la testimonianza di una lettrice

"Una splendida équipe medica" ha raccontato una reggina del centro vaccini Polo Sud di Reggio Calabria


Abituati ad ascoltare storie di “normale” tristezza, spesso, ci si dimentica che ciò che ci circonda può essere anche bello. È il caso della Calabria, e con essa anche di Reggio, spesso bistratta per i suoi problemi, e le cui peculiarità passano sempre in secondo piano.

In questi ultimi giorni, a far discutere è la campagna vaccinale sul territorio regionale e, di conseguenza, anche su quello metropolitano. Se, da una parte, c’è chi è incappato il situazioni non idilliache, dall’altra c’è chi, invece, ha voluto mettere nero su bianco il proprio racconto per dire “grazie” al personale sanitario che, ogni giorno, dall’inizio della pandemia si occupa dell’intera comunità.

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A scrivere è una cittadini che recatasi al centro vaccinale Polo Sud ha trovato una bellissima realtà che meritava di essere raccontata a tutti i reggini. Di seguito la lettera giunta alla redazione di CityNow.

“Sono una vostra lettrice, oggi, scrivo questa lettera, in quanto ritengo sia di notevole rilevanza, in particolare in questa fase storica, segnalare positivamente, l’attività svolta presso il centro vaccinale Polo Sud di Reggio Calabria.

Giorni fa sono stata vaccinata presso la struttura di Via Padova e, dopo un momento iniziale di tensione personale, sono stata accolta da una splendida équipe medica. Con il sorriso, con la calma e grandissima professionalità, i medici e gli infermieri hanno intrapreso l’iter per poter proceder alla vaccinazione.

Tutte le persone presenti sono state accompagnate nel percorso con serietà e competenza ma soprattutto con una eccellente umanità, virtù non sempre facile da trovare oggi giorno. Il personale sanitario tutto, visibilmente impegnato, lavorava senza sosta, eppure, il tutto veniva eseguito con passione, senso di responsabilità e senso di appartenenza ad una comunità che deve andare avanti.

In particolare, mi è rimasto impresso un medico, forse già in pensione, volontario, non saprei, che, con occhi saggi e buoni, mi ha seguito nel mio piccolo viaggio con un’organizzazione chiara e funzionale.

Mi sento in dovere di ringraziare di cuore tutti gli operatori sanitari che in questi giorni sono impegnati nella campagna vaccinale in Calabria. Una regione, la nostra, forse troppo spesso criticata e messa in luce per le “cose brutte”, invece, le cose belle vanno dette, vanno dette eccome”.

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