Centro diurno Armonia: “Vogliamo continuare ad aiutare i ragazzi e le loro famiglie”
04 Luglio 2016 - 13:21 | di Vincenzo Comi
di Vincenzo Comi – Un punto di riferimento per molti giovani con disturbi psicotici e per le loro famiglie che risponde da oltre otto anni alle loro pressanti istanze di assistenza, cura e riabilitazione psicosociale.
Parliamo del centro diurno per disabili mentali “Armonia” di Reggio Calabria, gestito dalla Cooperativa sociale ONLUS “Libero Nocera”.
Un centro apprezzato da tutti che adesso rischia di chiudere.
“Il cammino del centro Armonia è stato travagliato sin dall’inizio. Da otto anni diamo assistenza a decine e decine di famiglie con risultati positivi. Nell’ultimo anno finalmente il centro ha ottenuto il convenzionamento con l’ASP con possibilità di proroga. A tutt’oggi però, a distanza di tre mesi dalla scadenza, non c’è stata data alcuna risposta in merito all’eventuale prosecuzione – spiega Gaetano Nucera, presidente della cooperativa Libero Nocera – Il Centro Armonia svolge un ruolo determinante per le famiglie che hanno quotidianamente problemi reali con i propri ragazzi affetti da patologie psicotiche.”
Gli ordinamenti regionali prevedono che nella provincia di Reggio Calabria debbano esistere almeno sei centri diurni. L’unica esperienza, tra l’altro positiva per impegno, costanza ed erogazione dei servizi tuttavia sta per chiudere rischiando di mandare in strada decine di giovani.
La proposta di proroga del servizio per il 2016 preparata dal Dipartimento di Salute Mentale giace inevasa da tre mesi presso la Direzione Generale.
“Nell’interlocuzione tra il presidente della coop. e il commissario Iracà – si legge nella nota stampa – la proroga era sempre stata considerata possibile ed imminente, dando assicurazioni che il centro era ritenuto un presidio importante e che doveva continuare ad operare in proroga fino all’espletamento delle necessarie pratiche volte all’accreditamento con il Servizio Sanitario Regionale, previsto per il 2017.”
Il centro diurno “Armonia”, se non interverranno fatti nuovi entro la prossima settimana sarà costretto a chiudere mettendo sulla strada oltre 20 giovani che negli ultimi 14 mesi avevano trovato nel centro una risposta adeguata alle loro esigenze e riportando in una condizione di disperata solitudine intere famiglie.
“I pazienti sono sempre stati seguiti con grande attenzione da tutti gli operatori – spiega il dott. Nicolazzo Giuseppe – il risultato di questo ultimo anno è stato molto positivo. E’ l’unico centro dedicato ai ragazzi con problemi psicotici. Deve continuare a vivere…”
La contemporanea creazione poi di uno sportello d’ascolto immediato e pronta accoglienza, ha rafforzato l’immagine della nuova struttura come polo di riferimento essenziale in città per la gestione globale del disagio psichico grave. Non avere più questo tipo di supporto per le famiglie sarà un vero disagio.
“Ai responsabili della Sanità Pubblica reggina chiediamo un impegno chiaro e deciso – conclude il presidente Gaetano Nucera – il centro Armonia vuole continuare ad operare nella convinzione di poter rappresentare sempre più per la città un necessario ed indispensabile servizio che solo l’insipienza umana può pensare di cancellarne la validità.”