Catonateatro entra nel vivo: grande attesa per Sergio Bernal e la Nuova Orchestra Italiana
Bernal è primo ballerino del Balletto nazionale di Spagna e star mondiale del flamenco
31 Luglio 2023 - 10:04 | di Redazione
Catonateatro entra nel vivo con i primi 3 spettacoli di Agosto, tutti imperdibili. Si comincia Giovedì 3 con una vera e propria esclusiva, UNA NOCHE CON SERGIO BERNAL. Sergio Bernal è il ballerino del momento, il protagonista assoluto della danza spagnola oggi, primo ballerino del Balletto nazionale di Spagna e star mondiale del flamenco.
Insieme a Cristina Cazorla, iconica con la “bata de cola” (strascico) tradizionale del flamenco e presenza femminile dello spettacolo in scena a Catona, il carismatico il bailaor madrileno offrirà al pubblico reggino uno spettacolo in tutte le declinazioni spagnole della danza, dalle più tradizionali alle più sofisticatamente moderne, con momenti di balletto classico.
Coreografie originali come l’assolo Il Cigno (coreografia di Ricardo Cue) in cui un quasi “desnudo” Bernal danza sulle celebri note di Camille Saint-Saëns, oppure El ultimo encuentro sulle note di Hable con ella di Alberto Iglesias (dalla colonna sonora del film omonimo di Pedro Almodóvar): danzato da Bernal con la Cazorla, questo balletto (sempre di Cue) narra di due amanti assomiglianti non poco a Fred Astaire e Ginger Rogers che, con movenze iberiche, danzano insieme un’ultima volta prima di lasciarsi per sempre. Impossibile menzionare i numerosi brani che saranno offerti in Una noche con Sergio Bernal; spicca l’iconico Boléro sulle celeberrime note di Maurice Ravel; possiamo anche anticipare che il programma sarà ricco di momenti di flamenco e di intermezzi musicali e cantati dal vivo, come Siempre Lorca su testo del grande poeta spagnolo.
Sempre della Sergio Bernal Dance Company sono gli artisti che suonano e cantano dal vivo: Daniel Jurado (chitarra), Roberto Lorente (voce) e Javier Valdunciel (percussioni). Insomma, lo spettacolo offrirà un visionario racconto per quadri in cui si fondono la tradizione iberica, l’eleganza della danza classica e il fuoco e la passione del flamenco, espressione e simbolo della cultura gitana.
Sabato 5 agosto arriva con tutta la sua energia sonora e canterina LA NUOVA ORCHESTRA ITALIANA. L’avventura dell’Orchestra Italiana prosegue senza il suo fondatore Renzo Arbore, dopo l’annunciato ritiro dai palchi live dello showman. Il gruppo cambia nome e riparte da N.O.I. La Nuova Orchestra Italiana.
L’arte, la qualità e la verve dei suoi storici componenti, però, non cambiano e naturalmente neanche il suo repertorio musicale che proseguirà con gli arrangiamenti, rispettosi e innovativi al tempo stesso che, nell’ultimo trentennio, hanno contribuito al rilancio della canzone classica napoletana, un patrimonio culturale inestimabile e intramontabile, la stessa formazione insomma che ha girato il mondo con Renzo Arbore portando la canzone napoletana nei teatri più prestigiosi, New York, Londra, Parigi, Mosca, Tokyo, Caracas, Buenos Aires, Rio de Janeiro, Toronto, Sidney, Pechino, Shanghai…
Lunedì 7 agosto il grande ritorno a Catonateatro per la CARMEN di Georges Bizet, questa volta in forma di Balletto su coreografia di Agnese Omodei Salè e Federico Veratti produzione della prestigiosa compagnia Balletto di Milano. Nominato “Ambasciatore della danza italiana” con i suoi straordinari spettacoli in tutto il mondo, Il Balletto di Milano è considerato tra le realtà di maggior livello artistico.
Sostenuto da MIBACT (Ministero per i Beni e le Attività Culturali) e riconosciuto come eccellenza dalla Regione Lombardia, è in residenza artistica presso il Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano. Dal 1998 è diretta dal M˚ Carlo Pesta e, nel corso degli anni della sua storia, la compagnia ha collaborato con artisti e coreografi di grandissima fama. È stata la prima compagnia italiana ad essere andata in scena al Teatro Bolshoi di Mosca.