Calabria, accesso abusivo a sistemi informatici: condannati due finanzieri e un avvocato
Processo con rito abbreviato per accesso abusivo ai sistemi informatici e associazione per delinquere finalizzata alla corruzione
31 Ottobre 2024 - 09:00 | Redazione
Due finanzieri, Ercole Iorio e Antonio De Fazio, sono stati condannati a cinque anni di reclusione dal Gup di Catanzaro nel processo con rito abbreviato che li vedeva imputati di accesso abusivo ai sistemi informatici e associazione per delinquere finalizzata alla corruzione.
Condannato anche l’avvocato Domenico Quaglio
Il Gup ha condannato anche a sei anni di reclusione Domenico Quaglio, avvocato in rapporti con la società informatica Sirinformat, imputato nel processo con le stesse accuse contestate ai finanzieri.
Il giudice ha accolto le richieste avanzate nella requisitoria dal pubblico ministero Saverio Sapia.
Risarcimento dei danni e accessi illeciti a scopo di lucro
Gli imputati sono stati condannati a risarcire i danni all’Inps e al Ministero dell’Economia e delle Finanze, che si sono costituiti parte civile nel processo. Gli accessi abusivi ai sistemi informatici sarebbero stati effettuati in cambio di consistenti somme di denaro.
Dati informatici commercializzati dalla società Sirinformat
I dati estratti illecitamente sarebbero stati successivamente commercializzati dalla società informatica Sirinformat, incrementando così il proprio fatturato grazie all’uso illecito delle informazioni.
Fonte ansa.it