Caso scuole a Reggio, i consiglieri di opposizione: ‘Al peggio non c’è mai fine’

"A ostacolare le lezioni e le attività amministrative, questa volta, ci hanno pensato i topi" la nota congiunta del cdx

Consiglio Comunale Reggio Calabria 184

I disagi per la chiusura di alcuni plessi scolastici di Reggio Calabria continuano a restare al centro del dibattito politico in riva allo Stretto. A denunciare l’ennesima criticità del sistema scolastico reggino sono i Consiglieri di Centro Destra del Comune di Reggio Calabria, che in una nota congiunta affermano:

“Quando si dice che “al peggio non c’è mai fine”, quest’anno l’attività scolastica stenta a decollare, negando un diritto costituzionalmente garantito. A ostacolare le lezioni e le attività amministrative, questa volta, ci hanno pensato i topi.

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Per gli studenti degli istituti Collodi ed Ex Larizza-Scopelliti, si prevede la sospensione delle lezioni fino a oggi, lunedì 7 ottobre, poiché la derattizzazione si concluderà proprio in giornata, consentendo così il rientro degli studenti e del personale”.

Prosegue la nota del cdx:

“La decisione, presa dal sindaco Giuseppe Falcomatà con l’ordinanza sindacale n. 93, evidenzia l’incapacità di questa amministrazione, rappresentata in questa circostanza dall’assessore all’istruzione Briante e dall’assessore all’ambiente Brunetti, di programmare adeguatamente l’avvio di un nuovo anno scolastico, dimostrando totale assenza di visione”.

Conclude la nota congiunta dei consiglieri cdx al Comune:

“Unanime è l’opinione di tutto il centro destra; Questa amministrazione, capitanata da un sindaco che sembra un Re Mida al contrario, in grado di trasformare ogni iniziativa in un incompiuto o in un disagio per i cittadini, dovrebbe seriamente riflettere sulle proprie scelte e prendere l’unica decisione sensata per il bene di tutta la comunità”.