Coronavirus nella Locride, Calabrese: ‘Rispettiamo le regole, insieme ce la faremo’

"Due casi a Locri, due a Siderno, due Gioiosa Jonica e uno a Bovalino". Il sindaco Calabrese cerca di fare chiarezza sull'emergenza sanitaria nella Locride


“Ad oggi ci sono sette i pazienti della Locride risultati positivi al Covid-19”.

A trasmettere i dati riguardanti l’area della Locride è il primo cittadino del Comune di Locri, Giovanni Calabrese. Il sindaco della jonica, attraverso un post su Facebook, cerca di far chiarezza sull’emergenza sanitaria in corso.

Due a Locri, due a Siderno, due Gioiosa Jonica e uno a Bovalino (primo tampone). Di questi, cinque sono a casa in isolamento domiciliare e due, uno di Locri e uno di Siderno, sono ricoverati in osservazione a Reggio Calabria in netta fase di ripresa e auspichiamo che presto possano tornare nelle loro relative abitazioni.

I casi di Locri e Siderno hanno matrice comune. Tutte le persone provenienti dall’areoporto di Bergamo erano in stato di quarantena e grazie a questa importante misura precauzionale abbiamo evitato la diffusione del virus sul territorio.

I due cittadini di Gioiosa Jonica rappresentano anche un caso isolato di un nucleo familiare (marito e moglie) e tutte le verifiche sanitarie fatte confermano che non ci sono situazioni di ulteriore contagio. L’ultimo caso di positività al primo tampone, comunicato questa sera formalmente dal Sindaco di Bovalino, riguarda una persona già in isolamento volontario da dieci giorni. Anche in questo caso sono state attivate tutte le misure precauzionali, come da protocollo, e la situazione è sotto attento monitoraggio da parte delle Autorità competenti”.

Calabrese prosegue:

“Sono fortunatamente ricominciate le verifiche con tampone a domicilio che al momento interessano una trentina di persone del comprensorio. I controlli fatti a domicilio non devono però allarmare la popolazione e scatenare il panico per come avvenuto questa mattina a Locri.

Sul fronte ospedaliero tutti i pazienti sottoposti a tampone hanno avuto esito negativo. È iniziata, inoltre, la verifica con tampone sul personale ospedaliero che sembra dovrebbe divenire obbligatoria per tutto il personale sanitario.
Si registra in ogni caso un lasso di tempo non accettabile per avere l’esito della verifica. A tal proposito si è fatta richiesta dell’attivazione di un laboratorio per il nostro territorio anche potenziando il già efficiente laboratorio analisi ospedaliero”.

Il primo cittadino di Locri aggiorna i residenti anche sul fronte delle strutture sanitarie:

“Archiviata immediatamente l’assurda e demenziale idea di trasformare l’unico Ospedale del territorio in Centro Covid19, si è formalmente data la disponibilità della Locride ad individuare altra soluzione che potrebbe essere l’ex Ospedale di Siderno o altra struttura da individuare.

La popolazione di Locri sta rispondendo bene alle rigide regole imposte dalle varie ordinanze. Lunedì troveremo adeguata soluzione per l’ingresso all’ufficio postale che rappresenta al momento una evidente criticità.

Abbiamo istituto il COC Centro Operativo Comunale di Protezione Civile 3407409525 e sono sempre attivi i numeri diretti per Emergenza Covid19 comunicazioni e informazioni 3451700985 e consegna farmaci a domicilio e assistenza agli anziani 0964391417. Continuiamo h 24 a lavorare per tutelare i cittadini.
Rinnovo l’invito a continuare a RESTARE A CASA che rappresenta l’unico modo di contrasto alla diffusione del Covid19. Forza cittadini locresi e locridei rispettiamo le regole e ce la faremo”.