Da cinque giorni i residenti di via Eremo Botte, a Reggio Calabria, sono completamente privi di acqua. La situazione, che ormai è diventata insostenibile, sta generando un clima di crescente esasperazione e preoccupazione.

La carenza idrica, purtroppo, non è una novità per la città, specialmente durante i mesi estivi. I residenti del quartiere sono impossibilitati a svolgere anche le attività quotidiane più essenziali: fare una doccia, cucinare, lavare i piatti, fare una lavatrice. La situazione, poi, diventa ancora più critica per chi deve provvedere agli animali, ed è costretto a riempire bottiglie e bidoni da amici e parenti.

“È una vergogna – si legge nella lettera dei residenti. Non possiamo continuare a vivere in queste condizioni. Ogni estate è la stessa storia, ma adesso la situazione è insostenibile. Abbiamo bisogno di un intervento immediato”.

Il malcontento tra i cittadini è palpabile. Molti si dicono pronti a manifestare sotto il palazzo comunale se la situazione non verrà risolta rapidamente.

“Non possiamo attendere oltre. La nostra pazienza ha un limite. Vogliamo risposte concrete dall’amministrazione comunale”.

L’amministrazione comunale, da parte sua, non ha ancora fornito una spiegazione ufficiale per la prolungata interruzione del servizio idrico.

“Non possiamo permetterci di affrontare l’estate in queste condizioni. Ognuno di noi lavora, o ha bambini e anziani in casa, non è accettabile costringere i cittadini in questo stato. Abbiamo bisogno di una soluzione definitiva e non di palliativi temporanei”.

La preoccupazione dei residenti è inoltre amplificata dal fatto che siamo solo alla fine di giugno. La paura è che episodi simili possano ripetersi con maggiore frequenza nei mesi di luglio e agosto, quando le temperature raggiungono il picco massimo e la domanda di acqua aumenta ulteriormente.

I residenti di Eremo Botte chiedono un intervento urgente e risolutivo da parte delle autorità competenti.

“Siamo cittadini come gli altri. Meritiamo rispetto e un servizio essenziale come l’acqua potabile. È tempo che l’amministrazione comunale di Reggio Calabria prenda provvedimenti seri per risolvere una volta per tutte la cronica carenza idrica che affligge i quartieri collinari della città. I cittadini non possono più aspettare”.