Reggio: armamento illegale rinvenuto in un’abitazione di Archi. Deferito 42enne

L'uomo, con precedenti di Polizia, è stato deferito in stato di libertà per "detenzione abusiva di munizionamento"

carabinieri ca

Continua senza sosta l’azione di contrasto dell’Arma dei Carabinieri nella lotta alla detenzione di armi clandestine e materiali d’armamento. I militari della Compagnia di Reggio Calabria continuano a svolgere incisivi servizi di controllo del territorio.

Operazione ad Archi

Nei giorni scorsi, dopo aver condotto approfondite attività investigative, i Carabinieri della Stazione di Archi hanno individuato e deferito in stato di libertà un uomo di 42 anni, con precedenti di Polizia, residente nel quartiere CEP di Archi, per detenzione abusiva di munizionamento.

Sequestro di armi e munizioni

I militari hanno rinvenuto armamento illegalmente detenuto e opportunamente occultato all’interno dell’abitazione e in alcuni fondi agricoli dell’interessato. Nella circostanza, sono stati sottoposti a sequestro:

  • Una carabina
  • 460 munizioni
  • 8 kg di polvere da sparo

In ragione di quanto accaduto, si è proceduto alla denuncia a piede libero.

L’attività di contrasto alla detenzione di armi clandestine condotta dai militari della Compagnia Carabinieri di Reggio Calabria è attiva ed incessante. Questi risultati si inseriscono in un quadro più ampio di operazioni analoghe condotte dall’Arma nella provincia reggina, in un contesto particolarmente difficile. L’attività di controllo del territorio dell’Arma rappresenta l’unica e principale forma di prevenzione in grado di incidere direttamente sulla percezione di sicurezza dei cittadini.

Stato delle indagini

Il procedimento si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari e per l’uomo vige il principio di non colpevolezza fino alla condanna definitiva.