‘L’anno che verrà’ a Reggio, ecco i primi nomi. Pegna: ‘Non è la prima volta in città, ma ora è diverso’
Ruggero Pegna anticipa i nomi di due artisti che saliranno sul palco e ricorda i capodanni RAI di oltre 20 anni fa: 'Reggio è una delle città più belle del sud Italia'
27 Novembre 2024 - 13:17 | di Vincenzo Comi
Manca poco più di un mese alla fine dell’anno. E Reggio Calabria si prepara ad ospitare il grande evento del ‘Capodanno RAI‘. Un appuntamento seguito ogni anno da milioni di telespettatori, che celebrerà le bellezze della nostra terra e che servirà ad aumentare la notorietà della città in riva allo Stretto e non solo.
La trasmissione ‘L’anno che verrà’ sarà una vetrina fondamentale per lo sviluppo turistico della nostra città. Dopo il successo di Crotone, adesso, grazie all’accordo triennale tra la Regione Calabria e la RAI, tocca a Reggio Calabria.
Non tutti sanno o ricordano però che il ‘Capodanno RAI‘ a Reggio Calabria c’è già stato. Era l’anno 1998. A rivivere quei momenti è Ruggero Pegna, noto promoter musicale calabrese.
“Ci sono stati già tre capodanni RAI in diretta da Reggio. Ho lavorato per l’organizzazione di numerosi eventi. Tra i più importanti ricordo il capodanno RAI a Reggio Calabria nel 1998, 1999 e 2000 – spiega Pegna ai nostri microfoni – Per chi ha partecipato, non potrà dimenticare la performance dei Pooh, di Antonello Venditti. Sempre dal lungomare Falcomatà, con il palco posizionato a piazza Indipendenza. C’è una differenza però perchè all’epoca la RAI affidava a società esterne questo tipo di eventi, oggi li organizzano direttamente”.
L’evento vedrà alla conduzione Marco Liorni e offrirà un ricco programma di spettacoli, con tanti ospiti musicali e momenti di intrattenimento.
“Tecnicamente abbiamo già dimostrato con ‘Reggio Live Fest’ che la location di piazza Indipendenza parla da sola, grazie alla bellezza del lungomare. Il cast? Ci saranno sicuramente artisti popolari. Vi posso dire con certezza che Nino Frassica e Paolo Belli saranno sicuramente protagonisti dell’Anno che verrà a Reggio Calabria. Altro non so, non essendo nell’organizzazione. Il contratto con la Regione Calabria prevede un altro capodanno, dopo Crotone e Reggio Calabria. E’ un’occasione unica che accende i riflettori sulla nostra regione. Reggio è una delle città più belle del sud Italia”.
«È un’occasione speciale per iniziare l’anno nuovo da uno dei luoghi più belli del Sud Italia – queste invece le dichiarazioni di qualche settimana fa di Roberto Occhiuto – dimostrando che la Calabria ha un posto di rilievo nel cuore del nostro Paese».
Con “L’Anno che verrà”, Reggio Calabria sarà pronta dunque a dare il benvenuto al 2024, regalando a tutti gli italiani una serata di festa per l’intero territorio calabrese.