Cannizzaro guarda al futuro con ambizione: ‘Presto a Reggio cambierà la musica. Puntiamo al 25%’

'Occhiuto il miglior Governatore possibile, felici della sua ricandidatura. Non siamo come il Pd che fa riunioni a porte chiuse'. E sulle prossime comunali reggine...

cannizzaro forza italia

Forza Italia vuole mettere ‘radici’ in Calabria. Si chiama così infatti il nuovo progetto del partito azzurro, guidato a livello regionale dal deputato reggino.

‘E’ un campagna di ascolto che prevede 20 tappe itineranti in tutto il territorio calabrese. In modo capillare e diffuso, vogliamo raccogliere le istanze dei cittadini. Forza Italia è un partito storicamente radicato sul territorio come nessun altro.

Grazie al lavoro straordinario di Roberto Occhiuto e della Giunta Regionale, la Calabria viene percepita finalmente in modo diversa. Oltre al consenso dei calabresi, sono i fatti e i dati a raccontarlo”, evidenzia soddisfatto Cannizzaro ai microfoni di CityNow.

Reggio Calabria è terra di annunci. In riva allo Stretto, meno di un anno fa, il Governatore Occhiuto e Cannizzaro in occasione del congresso di Forza Italia avevano ufficialmente anticipato l’arrivo di Ryanair all’aeroporto Tito Minniti, evento che ha letteralmente rivoluzionato lo scalo reggino e comportato un boom di voli e passeggeri che soltanto a inizio 2024 sembrava fantascienza.

Sempre da Reggio Calabria, l’annuncio della candidatura alle elezioni europee di Giusi Princi, con il seguente exploit alle urne. O per affetto o per scaramanzia, Occhiuto ha scelto nuovamente Reggio per lanciare la sua ricandidatura alle regionali.

“Lo davo per scontato e credo che anche gli amici alleati la pensino come me. Roberto Occhiuto è uno dei migliori presidenti di Regione che l’Italia ha in questo momento, il migliore di Forza Italia senza ombra di dubbio.

È chiaro anche che i risultati arrivano perché c’è un gioco di squadra. E la squadra è formata anche da Fratelli d’Italia, dagli amici della Lega, da Noi Moderati e da tante altre forze che si stanno aggregando perché pensano che questo centrodestra rivincerà. Ed io di questo sono assolutamente certo”, ha assicurato il deputato reggino.

Leggi anche

Probabilmente gasato per il riavvio dei lavori al Palazzo di Giustizia e per quello che sarà uno degli eventi più attesi del 2024, ovvero l’inaugurazione della Gallico-Gambarie, Cannizzaro guarda al futuro con ottimismo e senza tratteggiare confini delle ambizioni di Forza Italia.

“Noi dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo, il consenso incoraggia e non basta mai. Alle prossime politiche puntiamo ad arrivare al 20% come già affermato dal nostro leader Tajani.

Forza Italia in Calabria è presa a modello per consenso e modello organizzativo. La politica di questi tempi è poco sociale e molto social. I mezzi di comunicazione come i social network sono importanti e anche noi ne facciamo uso ma è essenziale stare di più in mezzo alla gente per risolvere in modo concreto i problemi. In questo modo si diventa credibili agli occhi dei cittadini.

Incontro tanti elettori di sinistra, delusi, che mi assicurano di voler votare Forza Italia perchè vedono un cambiamento in atto e una nuova narrazione della nostra terra. Basti pensare ai recenti concorsi pubblici o agli investimenti sulle infrastrutture come mai prima nella storia”.

Leggi anche

Se l’asticella di Forza Italia fissata da Tajani e condivisa da Cannizzaro alle prossime politiche è al 20%, in Calabria i numeri possono ulteriormente salire.

“Mi voglio sbilanciare, alle prossime competizioni il nostro partito punterà ad ottenere il 25% in Calabria.

Come faremo ad aumentare i consensi? Proseguendo nel solco tracciato e convincendo i delusi dalle altre forze politiche. Penso all’evidente calo nelle percentuali del Terzo polo e del Movimento 5 Stelle, i grillini in Calabria nel recente passato hanno ottenuto tanti consensi per la rabbia dei cittadini calabresi che adesso vogliono volgere altrove lo sguardo.

Non dimentico poi -conclude Cannizzaro- il Partito Democratico. Anche da sinistra, Forza Italia ha le capacità di attrarre consenso. C’è un’ampia platea da conquistare, il nostro partito ha qualità, competenze e radicamento sui territori per poterlo fare. Non siamo come il Pd, che fa le riunioni a porte chiuse e una volta riaperte vede spuntare fazioni e pensieri divergenti…”.

Raggiunti gli obiettivi per il 2024 e fissati i prossimi traguardi, inizia a fare capolino all’orizzonte quella che è la meta delle mete, aspirazione principale del partito azzurro, l’oggetto dei desideri per definizione, Palazzo San Giorgio: “La musica sta cambiando, ormai nell’aria i cittadini lo percepiscono chiaramente. Presto, anzi prestissimo, un centrodestra unito forte e solido cambierà anche la pessima orchestra che si è esibita negli ultimi 10 anni…”, conclude il coordinatore regionale di Forza Italia.