Confusione, incertezza sul futuro e quella cessione che sembrava ad un passo e che invece secondo quanto riferiscono i colleghi di tuttosalernitana.com non avverrà. La Salernitana rimane in mano a Iervolino e così cambiano in maniera radicale i programmi: “Nessuna chiusura con la Brera Holdings, Iervolino al timone con un budget risicato, Petrachi insoddisfatto ma non dimissionario e passo indietro di Sottil.
C’è stato un confronto tra Milan, Petrachi, Sottil e Colantuono. Allo stato attuale non c’è nessuna possibilità di ricucire lo strappo con l’allenatore che, dunque, saluta Salerno 10 giorni dopo l’ufficializzazione senza aver svolto nemmeno un giorno di lavoro. Alla base del divorzio il ridimensionamento della proprietà, il ritardo nella programmazione e le titubanze rispetto ai collaboratori che avrebbe voluto portare in granata”.