Nissa, il presidente Giovannone durissimo con la squadra: ‘Siete super pagati’

"Punirò chi riterrò colpevole e carente, senza guardare in faccia nessuno"


Il presidente della Nissa Luca Giovannone, prima di partire per gli Stati Uniti, si rivolge alla squadra dopo la battuta d’arresto di domenica nella gara casalinga contro il Pompei:

Sei punti in sei partite sono davvero troppo pochi. Tutti noi ci aspettavamo di più da questa squadra. La media punti deve assolutamente aumentare e ci aspettiamo che questo avvenga soprattutto dagli elementi più forti, quelli che consideravamo di categoria superiore.

Non servono prime donne, ma giocatori che facciano gol e ci permettano di vincere le partite. Questa è una società modello, paghiamo gli stipendi in anticipo, e nessuno si deve approfittare di questa situazione. Se ci accorgiamo che questo accade, prenderò provvedimenti e punirò chi riterrò colpevole e carente, senza guardare in faccia nessuno.

Ho notato alcuni calciatori distratti e demotivati, come se ci stessero facendo un favore. Attenzione: nessuno sta facendo un favore. Siete pagati, alcuni super pagati, e nessuno deve approfittare di questa situazione.

Mi aspetto un cambiamento di rotta rapido, altrimenti, quando tornerò dagli Stati Uniti, terra degli uragani, l’uragano Giovannone si abbatterà su coloro che riterrò colpevoli di questa scarsità di risultati. Credo di essere stato abbastanza chiaro. Se lo meritano i tifosi, la città, la società, e il vostro amor proprio. Ricordate che vi state giocando anche il vostro futuro“.