Il doppio ex della sfida tra Reggina e Lecce è l’allenatore Gigi De Canio, intervistato da Reggina TV:

Il mercato e le difficoltà per mister Baroni

“E’ sempre difficile dare consigli e fare valutazioni dall’esterno. La mia difficoltà personale con la Reggina era dettata dalla posizione in classifica, eravamo ultimi. Ma c’era anche una grande società, seria, matura e ragionando insieme, abbiamo ritenuto importante la finestra di gennaio, solo a condizione che la squadra avesse risposto presente fino a quella data, e così è stato. L’attuale situazione è molto diversa, perchè con questa pandemia vi sono difficoltà economiche e di scelta, non è facile per nessuno fare interventi sul mercato. Riguardo Baroni, subentrare e rimettere i cocci a posto non è mai facile. Il ricordo più bello? Tanti, anche a livello personale, ma lo spareggio di Bergamo è in cima alla lista”.

Campionato diverso con tante favorite

“Questo è un campionato diverso anche sul piano dei valori. Ci sono tante squadre che possono ambire al salto di categoria. La Reggina la ritengo una di queste e non deve ingannare il fatto che sia una neo promossa. Poi c’è un organico interessante, una storia alle spalle, ma anche Monza, Lecce, Brescia, Cittadella, Pordenone, Spal, Chievo, il Frosinone, davvero tante”.

Reggina e Lecce. Dove si decide

“Reggina-Lecce si potrà decidere in mezzo al campo, è quella la zona che determina. I numeri ed i moduli lasciano il tempo che trovano, poi sono i giocatori quelli che fanno la differenza”.