Voucher caro scuola, Caracciolo: ‘Avanti con il diritto allo studio’

L'assessore regionale annuncia l’integrazione delle procedure con Inps, Sidi e PagoPA per agevolare l’iter del voucher scolastico 2023-2024 in Calabria

Caracciolo

Erogate le risorse relative alle 2.571 istanze ammissibili, a seguito di integrazione documentale, per un importo complessivo di 1.176.100,00 euro. A breve la pubblicazione dell’Avviso Voucher caro scuola per l’anno scolastico 2023-2024”.

A comunicarlo è l’assessore all’Istruzione della Regione Calabria, Maria Stefania Caracciolo, presentando gli ultimi sviluppi sull’attuazione del Voucher caro scuola per l’anno scolastico 2022-2023, un’importante misura di sostegno al diritto allo studio che punta a ridurre le disuguaglianze sociali e contrastare la dispersione scolastica in Calabria, supportando le famiglie con un Isee non superiore a 15.748,78 euro.

“Ne consegue – prosegue l’assessore all’Istruzione – che, ad oggi, per l’anno scolastico 2022-2023, sono stati erogati complessivamente euro 7.133.200 a beneficio di 15.406 studenti. Ricordo che, nel caso in cui sia stato percepito il voucher Io studio, erogato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, l’importo del voucher caro scuola regionale, pari a 500 euro, è stato liquidato a conguaglio di quanto già versato dal predetto Ministero. Inoltre, è stata nel contempo avviata l’attività istruttoria per le domande per le quali era stata prevista un’ulteriore apertura dei termini fino al 10 dicembre 2024”.

Aggiornamento sui voucher e prospettive future

“Stiamo lavorando – sottolinea infine l’assessore Caracciolo – per garantire che nessuno studente, in possesso dei requisiti previsti dall’Avviso, venga escluso da questo importante beneficio. Il nostro obiettivo è sostenere le famiglie in difficoltà e rafforzare il diritto allo studio in Calabria”.

A breve anche la pubblicazione dell’Avviso che consentirà di erogare il voucher caro scuola per l’anno scolastico 2023/2024. In considerazione dell’elevato numero di domande attese – presumibilmente oltre 20 mila – si sta provvedendo a implementare le procedure di interoperabilità con piattaforme quali Inps, Sidi, PagoPA allo scopo di accelerare gli adempimenti istruttori e pervenire in tempi rapidi all’erogazione dell’importante risorsa economica.