Rischio alluvioni, la Calabria ottiene la proroga per le osservazioni

Via libera alla proroga per il Piano di mitigazione del rischio alluvioni in Calabria. L'assessore Calabrese: "Importante passo avanti per il nostro territorio"

Alluvione

L’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Calabrese, e il dirigente generale del Dipartimento, Salvatore Siviglia, hanno annunciato che la Conferenza istituzionale permanente del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, svoltasi a Roma, ha approvato la richiesta della Regione Calabria per il differimento del termine di scadenza relativo alla presentazione delle osservazioni al Piano stralcio per la mitigazione e la gestione del rischio da alluvioni del bacino idrografico Lao.

La comunicazione ufficiale è stata inviata a tutti i Comuni della Regione, agli Ordini professionali competenti e all’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino meridionale.

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Un piano strategico per la tutela del territorio

Nella lettera inviata agli Enti coinvolti, la Regione Calabria ha motivato la richiesta di proroga con la necessità di avanzare proposte di modifica alle norme tecniche di attuazione del Piano stralcio. L’obiettivo è quello di inserire norme transitorie che possano salvaguardare opere e interventi pubblici e privati già avviati o programmati, garantendo un equilibrio tra la tutela ambientale e le esigenze territoriali.

Le dichiarazioni dell’assessore Calabrese

“Siamo molto soddisfatti del risultato, che ci consente di risolvere le diverse complessità burocratiche e stabilire le importanti disposizioni transitorie da inserire nelle norme tecniche di attuazione del Piano, che dovrà rispecchiare le reali esigenze del nostro territorio sempre nel rispetto della salvaguardia della popolazione”.

L’assessore Giovanni Calabrese ha voluto ringraziare il dirigente generale Siviglia, il dirigente Moroni, i rappresentanti dei Comuni e degli Ordini professionali, oltre alla segretaria generale dell’Autorità di Bacino distrettuale, Vera Corbelli, per il lavoro svolto.

“La Regione Calabria, con il presidente Occhiuto, sarà sempre in prima linea per la costruzione di un Piano di tutela efficace che possa consentire la realizzazione di interventi pubblici e privati”.