Incidenti stradali in Calabria, report Istat 2023: preoccupante aumento delle vittime

La SS106 si conferma tra le strade più pericolose della Calabria con 239 incidenti, 15 decessi e 443 feriti

Incidente Spirito Santo

Nel 2023 in Calabria si sono verificati 2.840 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 109 persone e il ferimento di 4.385. Rispetto al 2022, si è registrata una lieve diminuzione del numero di incidenti (-0,2%) e dei feriti (-1,9%), ma un significativo aumento delle vittime (+47,3%), in controtendenza rispetto al calo del 3,8% a livello nazionale.

Performance della Calabria rispetto agli obiettivi UE

Il report evidenzia che, rispetto ai Programmi d’azione UE per la sicurezza stradale, la Calabria ha faticato a raggiungere il dimezzamento delle vittime. Tra il 2001 e il 2010 le vittime sono calate del 20,2% rispetto al -42,0% nazionale, mentre tra il 2010 e il 2023 la riduzione è stata del 21,0% contro il 26,1% della media italiana.

Indice di mortalità e utenti vulnerabili

L’indice di mortalità in Calabria è diminuito da 4,1 (2010) a 3,8 (2023) deceduti ogni 100 incidenti, in miglioramento rispetto alla media nazionale. Tuttavia, l’incidenza degli utenti vulnerabili per età (bambini, giovani e anziani) tra i morti è aumentata al 56,9%, ben oltre la media nazionale del 47,6%.

Le strade più pericolose: SS106, SS18 e SS713

La SS106 si conferma tra le strade più pericolose della Calabria con 239 incidenti, 15 decessi e 443 feriti. Gli incidenti più gravi si registrano sulla SS713 Traversale delle Serre (3 decessi su 3 incidenti) e sulla SS682 Ionio-Tirreno con indici di mortalità e gravità rispettivamente di 25,0 e 10,8.

Criticità sulle strade urbane ed extraurbane

Nel 2023, la maggior parte degli incidenti (59,7%) è avvenuta su strade urbane, con 37 morti e 2.378 feriti. Tuttavia, gli incidenti più gravi si sono verificati sulle strade extraurbane (6,8 decessi ogni 100 incidenti) e sulle autostrade (4,2).

Periodi e fasce orarie più critiche

I mesi più critici sono stati agosto e luglio, con rispettivamente l’11,0% e il 9,9% degli incidenti. Ad agosto si è registrato il 20,2% delle vittime della strada. Gli incidenti sono concentrati principalmente tra le 8 e le 21, ma l’indice di mortalità più alto si verifica tra le 3 e le 4 del mattino.

Cause principali degli incidenti

Tra i comportamenti errati di guida, la velocità elevata, la guida distratta e il mancato rispetto delle precedenze sono le prime tre cause di incidente, rappresentando complessivamente il 30,4% dei casi.

Incidenti per tipologia e coinvolgimento di utenti vulnerabili

La maggior parte degli incidenti (70,5%) avviene tra due o più veicoli, con lo scontro frontale-laterale come tipologia più diffusa (914 casi, 19 vittime e 1.562 feriti). La tipologia più pericolosa rimane la fuoriuscita di strada con 9,4 decessi ogni 100 incidenti.

Il tasso di mortalità standardizzato è più alto per la classe di età 65+ anni (10,5 per 100 mila abitanti) e per quella 15-29 anni (5,6). I pedoni rappresentano l’11,9% dei deceduti, con la maggior parte delle vittime tra gli over 65.

Fonte: Ansa Calabria