Calabria, trasparenza e neutralità: la decisione di Occhiuto in vista delle Europee

Il Governatore della Calabria invia una lettera ai suoi assessori e ai dirigenti generali dei dipartimenti

Roberto Occhiuto Presidente Calabria (8)

In un periodo cruciale per la democrazia europea, con il rinnovo del Parlamento Europeo all’orizzonte, la Regione Calabria si muove con una decisione che mira a rafforzare i principi di trasparenza e neutralità nella gestione amministrativa.

Una pausa nelle nomine e designazioni durante il periodo elettorale. Questa la scelta e l’invito del presidente Occhiuto indirizzato, attraverso una lettera, ad assessori e dirigenti generali dei dipartimenti, evidenziando un forte impegno verso un’amministrazione equa e imparziale.

Il Decreto Legge del 19 gennaio 2024, n. 7, che fissa la data delle elezioni europee, è stato il punto di partenza per una riflessione sulla necessità di mantenere un comportamento conforme ai principi di integrità e obiettività che dovrebbero sempre guidare l’azione delle istituzioni, soprattutto in momenti di significativa importanza politica.

Il Presidente Occhiuto ha quindi richiamato tutti i destinatari della comunicazione a seguire scrupolosamente le direttive indicate, per assicurare che le attività amministrative non influenzino né siano influenzate dal contesto elettorale.

Nello specifico, durante il periodo elettorale, la Regione Calabria si asterrà dal procedere con nomine o designazioni, a meno che queste non siano strettamente necessarie a seguito di obblighi legali o regolamentari, o per esigenze funzionali che non possono essere rimandate oltre la data delle elezioni. Tali eccezioni saranno valutate caso per caso, con l’approvazione preventiva del Presidente della Giunta regionale e dell’intera Giunta, per garantire che ogni decisione sia presa nell’interesse pubblico e non per convenienze politiche.

Il comunicato, inviato direttamente da Occhiuto ai suoi, sottolinea inoltre l’impegno dei Dirigenti Generali dei dipartimenti regionali a garantire la continuità dell’azione amministrativa, dando priorità all’attuazione degli interventi già in corso, in particolare quelli finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e da altre fonti. Viene altresì specificato che l’avvio di nuovi progetti sarà considerato solo in casi eccezionali, qualora l’inerzia potrebbe comportare la perdita di fondi essenziali per lo sviluppo della regione.

Una decisione che, se sarà rispettata, riflette la volontà della Regione Calabria di porsi come esempio di buona governance, mostrando un’attenzione particolare alla separazione tra attività amministrative e dinamiche elettorali.

Sarebbe dunque auspicabile rispettare l’indirizzo di Occhiuto così da trasmettere ai cittadini un messaggio di fiducia e di impegno verso una gestione pulita e maggiormente responsabile, che metta al primo posto l’interesse collettivo e i principi democratici, in un momento in cui la politica europea si prepara a definire i nuovi equilibri per il futuro dell’Europa.