Caffè letterari ‘Rhegium Julii’: da Nunnari a Napolitano, ricco calendario di ospiti
Tutto pronto per l'edizione 2019 dei Caffè Letterari del “Rhegium Julii”, il tradizionale appuntamento reggino
19 Giugno 2019 - 12:22 | comunicato stampa
Tutto pronto per l’edizione 2019 dei Caffè Letterari del “Rhegium Julii”, il tradizionale appuntamento reggino, promosso dall’omonimo Circolo Culturale con il patrocinio del Consiglio Regionale della Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria, del Comune di Reggio Calabria, del Circolo del tennis “Rocco Polimeni”, del Panathlon Club di Reggio Calabria, del Rotary Club Reggio Calabria, della Fondazione Mediterranea, del Lions Club e del Planetario reggino.
Come ogni anno, il Circolo ‘Rhegium Julii’ propone al proprio pubblico un parterre di personalità illustri riconosciute a livello nazionale ed internazionale nel campo dell’arte, della letteratura, dello sport, della scienza e dello spettacolo.
Due mesi intensi, ricchi di cultura e di grandi eventi tra i quali la cerimonia di consegna dei Premi Rhegium Julii Inedito 2019 dedicato alla poesia singola, alla silloge poetica e al racconto.
I Caffè letterari si svolgeranno presso la suggestiva sede del Circolo del tennis “Rocco Polimeni” a partire dal 1 luglio alle ore 21.15.
Un’edizione consolidata che fa parte della lunga storia del ‘Rhegium Julii’ e che ha sempre rappresentato per il pubblico reggino un’occasione unica di cultura e intrattenimento.
OSPITI EDIZIONE 2019
- 1 luglio MIMMO NUNNARI: giornalista, già vicedirettore della TGR Rai, ha insegnato Teoria e Tecnica del Giornalismo nell’Università di Messina e Sociologia dei processi culturali e comunicativi nell’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria. Tra i suoi libri: Nord Sud l’Italia da riconciliare (1992); Storia della rivolta di Reggio (2000); Dal giornale al portale (2004); Media arabi e cultura nel Mediterraneo (2009); Viaggio in Calabria, dalla Magna Grecia al Terzo Millennio (2009); La lunga notte della rivolta (2010) e La Calabria spiegata agli italiani (2017) e Destino Mediterraneo (2019), il libro a cui è stato assegnato il premio Costa Smeralda.
- 8 luglio GIORGIO MARTINO: giornalista e cronista televisivo italiano. Laureato in scienze politiche, giornalista professionista dal 1970, ha lavorato in RAI fino al 2000, quando ha lasciato l’azienda radiotelevisiva di Stato. Dallo stesso anno sino al 2008 è stato direttore dell’emittente satellitare Roma Channel. È stato commentatore insieme a Martellini e Pizzul delle partite del mondiale, di svariate edizioni dei Giochi olimpici e di diversi Giri ciclistici d’Italia. Ha condotto le rubriche sportive; Stadio Sprint, Domenica sprint, Eurogol, Dopo Giro e Tg2 ore tredici. Opinionista al Processo di Biscardi, in onda sul circuito televisivo T9. Ha pubblicato nel 2019 il volume Gimondi & Merckx – La sfida edito da Knesses publishing.
- 15 luglio MARIOLINA VENEZIA: scrittrice e sceneggiatrice italiana. È autrice del romanzo che nel 2007 ha vinto il premio Campiello: Mille anni che sto qui, edito da Einaudi, una saga familiare ambientata a Grottole, piccolo comune della Basilicata, che narra le vicende umane di cinque generazioni dall’Unità d’Italia fino alla caduta del muro di Berlino. Nel 2009 si è cimentata con il genere del giallo, pubblicando per Einaudi Come piante tra i sassi, ambientato a Matera, nuovamente in Basilicata. Segue il romanzo “Da Dove Viene il vento”, pubblicato sempre per Einaudi, “Maltempo”, che ha come protagonista Imma Tataranni, la stessa PM conosciuta in “Come piante tra i sassi”. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie e ha lavorato come sceneggiatrice di fiction televisive, per “La squadra” Don Matteo e numerose altre serie. Ha pubblicato ancora: Altri miracoli (2009), Rivelazione all’Esquilino (2011), La volpe meccanica (2014) e nel 2019 Rione Serra Venerdì, editore Einaudi.
- 22 luglio ROBERTO NAPOLETANO: giornalista e scrittore italiano. Direttore del “Sole 24 Ore” e di tutte le testate del gruppo (Radio 24, l’agenzia di stampa Radiocor, l’informazione web e specializzata), e direttore editoriale del gruppo multimediale Sole. Memorabile la sua intervista al Presidente della BCE Mario Draghi.Dal 2006 al 2011 è stato direttore del “Messaggero”. Tra i suoi libri: Piccolo Sud (1980), Gabriele Pescatore il grande elemosiniere, Fatti per vincere, Se il Sud potesse parlare (2001- Premio Rhegium Julii), Padroni d’Italia (2004), Mezzogiorno risorsa nascosta, Fardelli d’Italia (2005), Padroni e fardelli (2006), Promemoria italiano (BUR 201), Viaggio in Italia (2014), Nuovo viaggio in Italia (2015) e Il cigno nero e il cavaliere bianco (2017). Nel 2018 ha scritto Apriamo gli occhi. Perché i nostri risparmi sono in pericolo.
- 28 Luglio MIMMO GANGEMI: giornalista e scrittore. Ha vinto in due occasioni il Premio Rhegium Julii. Ha esordito nel 1995 con Un anno d’Aspromonte (Rubbettino). Ha poi pubblicato: Il passo del cordaio (2002), un financial thriller edito da Il Sole 24 Ore, distribuito in edicola nell’agosto 2003, Il giudice meschino (Einaudi), adattato per l’omonima fiction (interpretato da Luca Zingaretti, Luisa Ranieri, Maurizio Marchetti, Paolo Briguglia, Gioele Dix), e La signora di Ellis Island uscito nel 2011; Attenti al Sud (2017 Piemme) scritto insieme a Pino Aprile, Maurizio De Giovanni e Raffaele Nigro; Quell’acre odore di aglio (2015 – Bompiani) ; La verità del giudice meschino (Garzanti); Un anno d’Aspromonte, è stata stampata dal suo primo editore, Rubbettino, in una nuova stesura con il titolo Il prezzo della carne. Nel 2019 è uscito il nuovo romanzo Marzo per gli agnelli (Einaudi). È autore della sceneggiatura teatrale Trentasette secondi, sullo scenario del terremoto di Reggio e Messina del 1908. È collaboratore di diverse riviste e addetto alla redazione cultura e spettacolo di vari quotidiani tra cui La stampa, Panorama, Italiani europei, Gazzetta del Sud, Il Quotidiano del Sud, La Riviera, Il giornale Calabria Sconosciuta. È titolare della rubrica Il racconto su Calabria on web, il giornale on-line ufficiale del Consiglio regionale della Calabria. È stato insignito nel 2016 del Premio “La matita rossa e blu” per il giornalismo della Fondazione Italo Falcomatà.
- 29 luglio FILIPPO ANASTASI: giornalista e scrittore. È stato direttore di Rai Giubileo, capo dell’informazione religiosa della radiofonia, ideatore e conduttore di Oggi 2000, vicedirettore dei Giornali Radio Rai, vicedirettore del TG2, conduttore e caporedattore del TG1, inviato de «Il Messaggero» di Roma. «Microfono d’argento» per i servizi televisivi sul Corno d’Africa in guerra, premio «Saint Vincent» per il giornalismo radiofonico, premio «Padre Pio». È autore, tra l’altro, di Giorni nostri verso il 2000 (Bietti, 1978), Padre Pio, la sua voce, la sua storia (Rai-Eri – Padre Pio, 2000-2002), in diverse edizioni e tradotto in più lingue, In viaggio con un Santo (Edizioni Messaggero Padova, 2011), Voci del mondo (Edizioni Messaggero Padova, 2013). Autore di numerosi docufilm per Rai Uno, Rai Tre, La grande storia, TV2000. Nel 2018 scrive I misteri di Lourdes. Dentro il miracolo editore Affatà.
- 11 agosto MARIA BARRESI: Giornalista del TG1 addetta alla redazione cultura e spettacolo. Ha vinto per due edizioni il Premio Ilaria Alpi e il Premio Unione stampa cattolica italiana. Ha presentato la cerimonia dei Premi Rhegium Julii 2018. E’ autrice dei libri Non dire niente (editore Solfanelli) e Ma il cielo è sempre più rossoblù (Minerva). Il suo ultimo libro è: L’essenza della felicità (2019 – Minerva).
- 12 agosto PATRIZIA CARAVEO: astrofisica italiana. Dopo un periodo all’estero, è diventata ricercatrice all’Istituto di Fisica Cosmica del CNR di Milano, poi confluito nell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF). Dal 2002 è dirigente di ricerca e direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano (IASF). Ha collaborato a diverse missioni spaziali internazionali dedicate all’astrofisica delle alte energie a cominciare dalla missione europea Cos-B. Collabora alla missione AGILE dell’Agenzia Spaziale Italiana, alla missione INTEGRAL dell’Agenzia Spaziale Europea e alle missioni della NASA Swift e Fermi. È responsabile per la partecipazione INAF al progetto Cherenkov Telescope Array. Il suo campo d’interesse principale è il comportamento delle stelle di neutroni alle diverse lunghezze d’onda. È stata tra i primi a capire il ruolo fondamentale delle stelle di neutroni nell’astrofisica delle alte energie. Durante gli anni di ricerca sull’identificazione della sorgente Geminga, riconosciuta come la prima pulsar senza emissione radio, ha messo a punto una strategia multilunghezze d’onda per l’identificazione delle sorgenti gamma galattiche. È membro dell’Unione Astronomica Internazionale. Dal 1997 Patrizia Caraveo è docente a contratto presso l’Università di Pavia dove tiene il corso di “Introduzione all’Astronomia”.
- 18 Agosto ALDO MANTINEO: Giornalista professionista, già caposervizio della redazione di Reggio Calabria di Gazzetta del Sud e corrispondente dell’Agenzia ANSA di Siracusa. Ha pubblicato: Le eccellenze del gusto. Storie, sapori e valori(coautore – 2011); L’oltraggio e l’angoscia (2014); Zagara e cemento (2018); Il mio mare (2018). Nel 2019 ha dato alle stampe Dire fare comunic@are. Gestire l’ufficio stampa al tempo dei social. Ha avuto riconoscimenti al Premio Saint Vincent (1994) e ha vinto il premio di addetto stampa dell’anno (2005).
- 19 agosto PINO CARIDI: professore ordinario di Storia moderna presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Messina, studioso degli aspetti sociali, economici, religiosi e politico–amministrativi della Calabria, autore di numerosi libri, monografie, saggi e articoli. Dal novembre 2000 ricopre l’incarico di Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria ed è, inoltre, Presidente del Centro Studi e promozione Culturale “Gaetano Cingari”, componente del Comitato Scientifico del Cis della Calabria e componente della Giuria dei Premi Rhegium Julii. Ha pubblicato: Uno stato feudale nel Mezzogiorno spagnolo (Gangemi 1988); Il latifondo calabrese nel settecento (Herder 1990); La spada, la seta e la croce. I Ruffo di Calabria dal XIII a XIX secolo (SEI, 1995 – Premio Rhegium Julii); Popoli e terre di Calabria nel mezzogiorno moderno (Rubbettino, 2001); Essere re e non essere re. Carlo di Borbone a Napoli e le attese deluse (Rubbettino, 2006) Reggio Calabria dal secolo XIV al terremoto del 1908 (Falzea 2008); La modernizzazione incompiuta nel Mezzogiorno borbonico (Rubbettino 2012); Carlo III. Un grande re riformatore a Napoli e in Spagna (Salerno 2014), Francesco di Paolo. Un santo europeo degli umili e dei potenti (Salerno, 2016). Nel 2019 è uscito Alfonso il magnanimo (editore Salerno).
- 26 agosto Premio Rhegium Julii Inedito 2019.
- 2 Settembre ILARIO AMMENDOLIA: Già docente di lettere, è direttore editoriale del settimanale La Rivieraprecedentemente diretta Da Pasquino Crupi e Nicola Zitara. E’ stato protagonista del “Progetto d’urto per la Locride” ed ha firmato il protocollo di legalità con il Ministero degli Interni. Ha scritto il volume La ‘ndrangheta come alibi (Città del sole – 2019) con prefazione di Mimmo Gangemi e un’intervista a Mimmo Lucano.