Una buona Reggina castigata dal Trapani. La classifica fa di nuovo paura


La legge del più forte. Una buona Reggina va in vantaggio, viene raggiunta e alla fine è costretta a chinare il capo al cospetto del più quotato Trapani, terzo in classifica. Decide la rete siglata da Scarsella a 15 minuti dal termine, amaranto che tornano a guardare la classifica con timore.

 

LE SCELTE –  Maurizi sceglie Gatti e Auriletto per completare il pacchetto arretrato assieme a Pasqualoni. In mezzo al campo conferma per Provenzano, al fianco di Castiglia e Marino. Tulissi vince il ballottaggio con Samb quale partner di Bianchimano.

 

BOTTA E RISPOSTA – Reggina subito davanti, Bianchimano freddo dal dischetto. Dopo una manciata di minuti il centravanti realizza dai sedici metri, rigore assegnato dal direttore di gara per un fallo di Corapi su Tulissi.

Nemmeno il tempo di metabolizzare il vantaggio che la Reggina viene raggiunta dai siciliani. Su azione d’angolo, Evacuo svetta indisturbato e supera Cucchietti. Ritmi alti e occasioni da entrambe le parti: Reggina che spreca una ghiotta chance con Marino e Tulissi (salva Furlan), poi Cucchietti evita la doppietta di Evacuo su altra incornata dell’ex Novara.

 

Il portiere amaranto si oppone alla punizione calciata da Corapi, prima dell’intervallo Reggina di nuovo a un soffio dal vantaggio ma un Furlan mostruoso dice no a Marino.  Buona la prova offerta da Bianchimano e compagni nei primi 45 minuti, senza dubbio la migliore al Granillo vistasi nelle ultime settimane.

 

 

Anche ad inizio ripresa i ritmi si mantengono alti, Bianchimano ci prova di testa su cross di Armeno ma non trova la porta, palla di poco alta.  Siciliani spesso pericolosi con il gioco aereo, al minuto 62 Fazio di testa spaventa Cucchietti.

 

SCONFITTA…DI TESTA  –  Proprio quando la gara sembrava a trascinarsi stancamente verso le ultime curve, il Trapani trova il gol partita. Su un dubbio angolo concesso dal direttore di gara, Scarsella firma il raddoppio degli ospiti. Maurizi prova a inserire Samb nel tentativo di ritrovare il pareggio, pochi minuti e fanno l’ingresso in campo anche Sparacello, Mezavilla e Condemi, ma il risultato non cambia.

 

Reggina incapace di creare pericoli nel finale, il Trapani sbanca il Granillo e mette fine alla striscia di risultati positivi degli amaranto. Bianchimano e compagni rimangono a quota 28 in classifica, a + 5 sulla zona play-out. Il margine non permette sonni tranquilli, e nel prossimo turno la formazione di Maurizi è attesa da un infuocato scontro diretto sul campo della Fidelis Andria, con 23 punti appostata proprio alle spalle degli amaranto. Vietato sbagliare…