Brogli elettorali, Klaus Davi: ‘Sono certo che Castorina non ha agito da solo’
"E' mai possibile che un esponente di spicco del Pd a Reggio, primo eletto nelle liste di Falcomatà, abbia fatto tutto da solo senza che gli altri sapessero?"
14 Settembre 2021 - 20:23 | di Pasquale Romano
Klaus Davi da Arghillà torna sulla delicata vicenda dei brogli elettorali registratisi alle scorse comunali reggine. Il già candidato a sindaco, in occasione della conferenza stampa “La distruzione di Reggio a opera di dilettanti irresponsabili”, ad un anno di distanza ribadisce quanto sostenuto diverse volte nel corso degli ultimi mesi.
“Sono venuto a sapere delle manipolazioni dei seggi di Archi già la sera delle elezioni, era sabato, e ho chiesto subito l’intervento della Prefettura Pare che l’indagine sia stata chiusa. Rispetto a quanto detto da autorevoli magistrati quali Nicola Gratteri e Giuseppe Lombardo, mi chiedo se è credibile che ad agire fosse una sola persona. Ad Archi, posso garantirlo vivendo lì ogni volta che mi trovo a Reggio Calabria, c’è un controllo sociale altissimo. Io non credo che Castorina abbia agito da solo”, le parole di Davi.
Il massmediologo nel suo intervento coinvolge anche l’amministrazione Falcomatà e in particolare il Pd reggino.
“In quella che definirei la filiera della responsabilità, penso alla classe politica locale. E’ mai possibile che un esponente di spicco del Pd a Reggio Calabria, primo eletto nelle liste di Falcomatà, abbia fatto tutto da solo senza che gli altri sapessero? Sono sicuro invece -assicura Davi-che qualcun altro del Pd reggino sapeva. Per i verbali della commissione elettorale abbiamo dovuto fare una comunicazione all’Ansa”.