Maltempo in Calabria, Protezione Civile al lavoro: richiesta di stato di emergenza

In sinergia con Arpacal, la Regione è al lavoro per analizzare le cause della voragine che si è verificata sulla Ss 280 dei Due Mari

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Il Dipartimento della Protezione Civile regionale sta lavorando ininterrottamente dall’inizio dei gravi eventi climatici che hanno colpito gran parte della Calabria nel corso del fine settimana, in coordinamento con le istituzioni, i Vigili del Fuoco e le associazioni di volontariato, per gestire le emergenze e ripristinare la normalità.

È quanto afferma il dirigente generale del Dipartimento di Protezione Civile Calabria, Domenico Costarella, in una nota ufficiale.

Interventi nella zona del lametino e nelle aree colpite

“Gli eventi meteorologici eccezionali che hanno interessato in particolare l’area del lametino – prosegue Costarella – hanno visto il Sistema di Protezione Civile pienamente operativo nelle attività di supporto ai sindaci e di assistenza alla popolazione.”

Sono state attivate le organizzazioni di volontariato dotate di moduli idrogeologici, intervenute sotto il coordinamento dei Vigili del Fuoco, in particolare nella città di Lamezia Terme e nella sua zona industriale, dove sono state effettuate alcune evacuazioni. Il Consorzio di Bonifica regionale e Calabria Verde hanno eseguito interventi con mezzi pesanti per facilitare il deflusso delle acque.

Interventi a San Pietro a Maida e Montebello Jonico

Nel Comune di San Pietro a Maida, la Protezione Civile e Calabria Verde hanno lavorato per ripristinare la viabilità, effettuando evacuazioni precauzionali con l’ausilio di moduli idrogeologici.

Anche nel Comune di Montebello Jonico e in Bovalino, a causa delle intense precipitazioni, il Dipartimento di Protezione Civile e le associazioni di volontariato hanno fornito supporto tecnico per superare l’emergenza.

Valutazioni dei danni e richiesta di stato di emergenza

Fin dalla mattinata di oggi, i tecnici del Dipartimento regionale si sono recati sui territori più colpiti per effettuare una valutazione preliminare dei danni, al fine di predisporre la richiesta per il riconoscimento dello stato di emergenza.

Inoltre, in sinergia con Arpacal, la Regione è al lavoro per analizzare le cause della voragine che si è verificata sulla Ss 280 dei Due Mari, con l’obiettivo di valutare le condizioni tecniche che hanno portato a questo evento.