Basket: Gela fa valere il fattore campo: battuta la Dierre

Ha pesato l’assenza di Ripepi e le condizioni non ottimali di Luca Laganà

Gela Dierre

Una prova di forza dei locali che confermano il secondo posto, oggi divenuto matematico.
La Dierre, dovrà provare a superarsi sabato prossimo in casa contro la capolista Alfa per blindare il terzo posto.
Il Gela Basket si impone con autorità contro la Dierre, vincendo 76-62 in una partita gestita con maturità, soprattutto grazie a un secondo quarto dominante (24-10) che ha permesso alla squadra siciliana, a cospetto di una bella cornice di pubblico a quattro cifre, di allungare e amministrare il vantaggio fino alla sirena finale.
La Dierre paga una giornata no, non riuscendo a tenere a bada la fisicità di Musikic, ci proverà con brio con le triple di Cernic ma non basterà.
Pesa l’assenza di Ripepi e le condizioni non ottimali di Luca Laganà.
La partita inizia in equilibrio, con un primo quarto chiuso sul 15-14 per i padroni di casa.
Ma è nel secondo periodo che il Gela Basket alza il ritmo, mettendo a segno un parziale importante di 24-10, che di fatto decide l’incontro. La Dierre prova a reagire, ma i gelesi tengono saldo il controllo, mantenendo il distacco nei quarti successivi (19-19 e 18-19). Da sottolineare le tre triple di Cernic ed il parziale di nove a zero che riavvicinerà i bianco-blu ed uno svantaggio arrivato anche sul meno 6.
Per il Gela Basket spiccano Stanic (17 punti) e V. Musikic (16 punti)(Centellinato ma totalmente impattante sul match), affiancati da Tomic (13). Mentre la Dierre si affida principalmente a Barrile (15 punti) e Cernic (12), con Railans e Trinca a quota 11.

Il tabellino

GELA BASKET-DIERRE 76-62
(15-14,24-10,19-19,18-19)
Gela:O.Musikic 11,Bernardo,Todorovic 4,Stanic 17,Julakidze,Tomic 13,Susino,Caiola E. 5,Caiola G,Husam 6,V.Musikic 16,Golubovic 4.All Bernardo
DIerre:Railans 11,Trinca 11,Vukovavljievic 4,La Mastra,Cernic 12,Alescio,Fazzari 4,Angius 5,Laganà,Barrile 15.All Cotroneo Ass Marcianò
Arbitri Nicolò Campanella di Monreale e Marcello Barone di Palermo.

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