Due bar chiusi nel reggino: erano ritrovo di pregiudicati ed esponenti mafiosi

Licenza sospesa dai Carabinieri per la presenza di soggetti legati alla criminalità organizzata locale e pregiudicati a vario titolo

Carabinieri Sirene

Ad Oppido Mamertina, i Carabinieri, a seguito di perdurata e attenta attività di accertamento che ha permesso di documentare la frequenza abituale di soggetti controindicati, hanno proceduto alla chiusura di 2 bar, in ordine a quanto previsto dall’art. 100 del Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza che sancisce la sospensione della “licenza di un esercizio che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico o per la sicurezza dei cittadini”.

In particolare, è stato a seguito di alcuni eventi intimidatori avvenuti nel Comune di Oppido nel corso del 2021 che, i Carabinieri della locale Stazione, intensificati i servizi di controllo del territorio, avevano attestato tra settembre e dicembre scorsi, la presenza presso i due esercizi commerciali di soggetti legati alla criminalità organizzata locale e pregiudicati a vario titolo.

L’attuale misura adottata, ha determinato la sospensione delle attività in questione per 15 giorni, pena l’eventuale revoca definitiva della licenza commerciale, nel caso di analoghi riscontri in avvenire.

Ancora una volta, l’attività di monitoraggio posta in essere dai Carabinieri testimonia la costante e capillare presenza sul territorio che può essere la sola a rendere possibile una peculiare conoscenza delle dinamiche del luogo, sempre al fine ultimo di garantire vicinanza e sicurezza alla cittadinanza.