Reggio, atto vandalico in una scuola: asportata la rubinetteria dai bagni

La scuola ha richiesto l'intervento urgente del Comune al fine di arginare il disagio degli alunni

Ennesimo episodio di vandalismo a Reggio Calabria. Stavolta, l’atto ignobile è stato perpetrato ai danni della scuola secondaria di I grado Giudice Scopelliti (ex Larizza).

Nella mattina di ieri l’amara scoperta: cinque bagni – uno riservato ai docenti e quattro agli alunni – sono stati trovati devastati. La rubinetteria è stata completamente asportata e, in alcuni casi, i lavandini sono stati distrutti.

Dalle prime ricostruzioni, ignoti si sarebbero introdotti dal cantiere della palestra adiacente, forzando una porta la quale, per maggior difesa, era stata protetta addossando, lato edificio scolastico, 2 armadi.

L’attacco alla scuola Giudice Scopelliti si inserisce in un contesto già critico, proprio mentre la città sta affrontando una delicata situazione inerente l’edilizia scolastica con 9 plessi dichiarati inagibili, obbligando centinaia di studenti a spostarsi in altre strutture.

Un episodio che danneggia non solo il patrimonio pubblico, ma lede profondamente la comunità educativa, costretta a fare i conti con atti che minano il senso di sicurezza e appartenenza alla scuola.

La speranza è che le autorità locali, immediatamente allertate dell’accaduto – la Polizia di Stato è intervenuta immediatamente sul posto – riescano a fare luce rapidamente su quanto accaduto e che episodi del genere non vengano più tollerati, tutelando il diritto all’istruzione e alla sicurezza di studenti e insegnanti.

La scuola ha richiesto l’intervento urgente del Comune al fine di arginare il disagio degli alunni.