Sottoscritto un importante accordo sulla contrattazione integrativa tra ATAM e le Organizzazioni Sindacali aziendali (FILT- Cgil, FIT Cisl, UILT-Uil, UGL, FAISA Conf. A.I.L., FAISA CISAL e UNIONQUADRI).
Innovando, rispetto al recente passato, l’intesa assume una particolare importanza in quanto, per la prima volta, la maggiorazione del reddito base per i dipendenti sarà legata alla produttività di ciascun lavoratore nella logica del riconoscimento dell’effettivo contributo alle attività di impresa.
In particolare, il premio di risultato sarà finanziato con il risparmio ottenuto: dal recupero di efficienza realizzato mediante la riduzione del tasso di assenteismo, dalla maggiore redditività ottenuta mediante l’incentivazione alla vendita diretta dei titoli di viaggioe dalle riduzioni di costo conseguenti alla diminuzione della sinistrosità aziendale.
L’Amministratore Unico di ATAM, prof. Antonino Gatto, esprime soddisfazione per la firma.
“Ringrazio il personale impegnato nel lavoro preparatorio e le organizzazioni sindacali per la particolare sensibilità mostrata nel farsi carico di un atteggiamento cooperativo per il miglioramento dei conti dell’azienda e per la creazione di un più sereno e producente clima di lavoro.
Come sottolineato anche negli incontri bilaterali va, infatti, incrementato il lavoro di squadra per centrare tempestivamente e nel migliore dei modi possibili tutti i passaggi necessari per proseguire, senza le difficoltà del passato, nella giusta direzione consolidando i positivi risultati conseguiti dal Piano di Risanamento.
Tanto più in un momento in cui eventi imprevisti stanno determinando onerose distorsioni di risorse dal suddetto Piano. Com’è noto, infatti, l’ imprevisto sequestro di alcune aree del deposito di Via Foro Boario richiederà per la messa a norma almeno 300 mila euro che dovranno essere sottratte alla liquidità ordinaria dell’ azienda compromettendo la funzionalità ordinaria della stessa.
Senza contare alcuni inattesi impegnativi costi di gestione già sostenuti da ATAM nel corso del corrente anno finanziario.
In questo quadro, onde evitare di dover nel tempo effettuare investimenti su una struttura vetusta ed inadeguata si sta valutando l’opportunità di proporre la costruzione di una nuova sede nell’ auspicabile prospettiva che l’ Amministrazione Comunale, sempre vicina alle esigenze dell’ azienda, possa rinvenire risorse extra bilancio per il finanziamento della suddetta opera.”