Artigli…e Baclet, la Reggina riprende subito il Monopoli. Amaranto ancora quinti
Amaranto che mantengono il quinto posto solitario in classifica, salendo a quota 35 in classifica
27 Gennaio 2019 - 18:20 | di Pasquale Romano
Prosegue la striscia positiva della Reggina, imbattuta anche dopo la trasferta sul campo del Monopoli. Succede tutto in un minuto: al vantaggio dei padroni di casa con Paolucci, risponde l’ultimo arrivato Baclet. Amaranto che mantengono il quinto posto solitario in classifica, salendo a quota 35 in classifica.
CEVOLI CAMBIA ANCORA
Evidentemente alla ricerca di equilibrio e nuova identità dopo il mercato ricco di colpi, Cevoli cambia ancora. Il tecnico amaranto punta sul 3-4-2-1, Doumbia riferimento offensivo assistito da Bellomo e Strambelli. Cerniera mediana composta da Salandria e De Falco, Kirwan e Sandomenico (confermato esterno a tutta fascia) sulle corsie laterali. In difesa è Pogliano il sostituto dello squalificato Solini. Monopoli di mister Scienza con il 3-5-2, Mangni -Salvemini la coppia d’attacco.
PIEDI BUONI E QUALITA’
La Reggina 2.0 può contare su una qualità ben superiore rispetto a quella vista nella prima parte di stagione. Ne beneficia la fluidità di manovra, oltre ad una presenza costante nella metà campo avversaria sin dai primi minuti. I pericoli, però, arrivano solo da calcio piazzato. Per due volte ci prova Strambelli, in una circostanza la deviazione della barriera sembra decisiva.
Quando si tratta di calciare con il destro invece è Bellomo il prescelto, anche per l’ex Bari il tentativo termina sopra la traversa. Il Monopoli affonda poco, ma quando si fa vedere dalle parti di Confente fa male. Decisivo l’intervento del portiere amaranto al minuto 31: azione che si sviluppa sul centro destra, Rota serve in mezzo per Ounas, tiro quasi a botta sicura ma Confente si oppone.
Il primo tempo si chiude senza altre emozioni, fatta eccezione per le vibranti proteste dei padroni di casa per un calcio d’angolo non fatto battere dal direttore di gara. Più Reggina nella prima metà di frazione, prevale l’equilibrio invece nella seconda parte. Amaranto che nei primi 45 minuti in poche occasioni sono riusciti a trovare Doumbia (apparso isolato) palla a terra.
L’UOMO PIU’ ATTESO
La ripresa si apre senza cambi, al 7′ chance colossale per la Reggina con Strambelli si divora un rigore in movimento. L’azione si sviluppa sulla destra, palla per Doumbia che non controlla, diventa un assist perfetto per Strambelli, a lato il sinistro da posizione invitantissima. Cambi ancora decisivi, da una parte e dall’altra.
Scienza inserisce Paolucci, che pochi minuti dopo il suo ingresso sblocca la gara. Errore di presunzione di una Reggina che al minuto 65 si fa colpire in contropiede: fa tutto Mangni, salta due avversari e serve al bacio Paolucci, che davanti a Confente non sbaglia. Cevoli, che aveva risposto con la doppia sostituzione (Baclet e Franchini per Strambelli e Kirwan) trova il pareggio grazie all’uomo più atteso, appena sbarcato in riva allo Stretto.
Cross dalla sinistra di Sandomenico, Baclet di testa devia alle spalle di Pissardo. Dura pochi secondi il vantaggio del Monopoli, Reggina che una volta passata in svantaggio fa vedere immediatamente gli artigli.
BELLOMO SHOW
Alla distanza emerge in modo evidente tutta la qualità di Bellomo: nella ripresa è quasi un ‘one man show’ del centrocampista amaranto, letteralmente inarrestabile. Nel finale Cevoli opera altre due sostituzioni: dentro Tulissi e Zibert, lasciano il campo Sandomenico e Doumbia. Dai piedi dell’ex Bari, migliore in campo, nasce per la Reggina l’occasione dell’1a2: punizione dalla destra calciata sulla testa di Redolfi, deviazione aerea con palla che sfiora il palo.
Stremato, Bellomo chiede il cambio all’85’ con Ungaro a prendere il suo posto. Nel finale non succede nulla, triplice fischio e 1-1 finale che rispecchia quanto prodotto dalle due squadre nel corso della gara.
Buon impatto sulla gara della Reggina, gli uomini di Cevoli escono meglio dai blocchi ma alla lunga si perdono. Nella ripresa cala vistosamente la qualità del gioco degli amaranto, sorretti da un Bellomo già mostratosi giocatore chiave.
Nel prossimo turno derby infuocato con il Catanzaro, per la Reggina (in attesa della penalizzazione) è l’occasione ideale per dare la caccia al poker di squadre in testa alla classifica.