Arresto giostrai, il sindaco Biasi: ‘Grazie al cittadino che ha denunciato’

L'uomo è finito in ospedale per non aver accondisceso alle richieste di due colleghi che lo volevano obbligare a sistemare altrove il proprio impianto autorizzato

Borgese Biasi

«Ho chiamato per congratularmi con il coraggioso cittadino che con la sua denuncia ha reso possibile gli arresti per i fatti di villa Fava, parimenti desidero ringraziare i carabinieri che ancora una volta hanno dimostrato rapidità ed efficienza nel tutelare il diritto alla sicurezza della cittadinanza e confermare gli alti indici di vivibilità che contraddistinguono Taurianova».

È quanto dichiara il sindaco Roy Biasi dopo aver appreso dell’esito delle indagini per l’aggressione subita da un cittadino taurianovese, finito in ospedale per non aver accondisceso alle richieste di due colleghi giostrai provenienti dal Vibonese, che anche con la violenza lo volevano obbligare a sistemare altrove il proprio impianto autorizzato.

Leggi anche

«La violenza cieca in pieno centro documentata anche dalle telecamere della videosorveglianza – prosegue il sindaco Biasi – non può fermare l’avvento di una nuova coscienza civile che urla il diritto ad essere liberi dall’arroganza: questo insegna il valoroso gesto della vittima che ha trovato nel presidio cittadino dell’Arma quel senso di fiducia e di professionalità, per un apprezzamento che ho avuto modo di esternare al capitano Gaetano Borgese».

In effetti, non è la prima volta che i carabinieri – agendo sia con il coordinamento della Compagnia che ha sede in città, sia sotto l’egida della Stazione guidata dal maresciallo superiore Salvatore Barranco – assicurano in tempi record alla giustizia i responsabili di crimini che allarmano l’opinione pubblica per la sfrontatezza di atti compiuti sotto gli occhi di tutti.

«Le indagini immediate egregiamente condotte – conclude Biasi – trovando accoglimento nelle odierne richieste restrittive fatte dalla Procura di Palmi, dimostrano che sono sempre alti gli argini contro la violenza urbana, sia essa perpetrata attraverso raid in pieno giorno, sia attraverso l’odioso spaccio di droga sgominato di recente sempre dai carabinieri tra le vie del centro, e anche in quel caso contando sulla denuncia di un cittadino coraggioso, per fare in modo che Taurianova rimanga quella meta tranquilla che in migliaia stanno scegliendo questa estate, anche grazie agli eventi culturali e artistici che l’amministrazione comunale sta proponendo. Sento ringraziare tutti i Carabinieri, a partire dal colonnello Gianluca Migliozzi che guida il Gruppo Gioia Tauro, per la continua e giusta attenzione con cui seguono senza sottovalutazioni di sorta le dinamiche criminali in questo comprensorio e nella città di Taurianova, nonché i capitani Borgese e Digiovalorenzo della Compagnia che ha sede in città».