Neri e lo strappo con Falcomatà: ‘Amicizia finita ma non rinnego nulla. Oggi prevalgono altri interessi’
"Ho appreso della mia sostituzione da vice sindaco dalla stampa, non ero a conoscenza delle scelte di Falcomatà"
04 Novembre 2023 - 20:40 | di Redazione

Armando Neri tra passato e futuro. L’ex vice sindaco ha partecipato all’ultima puntata del format di CityNow ‘Live Break’, assieme ad altri due colleghi consiglieri che hanno fatto ritorno a Palazzo San Giorgio, Nino Zimbalatti e Giuseppe Marino.
Post Miramare, ipotesi legati alla nuova giunta e Falcomatà Ter gli argomenti affrontati nel corso della trasmissione.
Impossibile non partire dalla rottura con la maggioranza e il passaggio all’opposizione, con l’approdo al gruppo misto.
“Non rinnego nulla del mio passato e anzi dico grazie a chi mi ha affiancato negli anni scorsi, è stato un percorso che mi ha fatto maturare. Oggi però credo di poter offrire un contributo migliore dall’opposizione, perchè non condivido il modus operandi di questa amministrazione.
Quando non si dà priorità alla città e alle necessità dei cittadini ma si privilegiano interessi personali o di partito, il sottoscritto non può fare parte di quella squadra. Il terzo tempo e nuovo inizio? Al momento non lo vedo. Mi sarei aspettato scelte forti e coraggiose da parte dell’amministrazione comunale, già dal giorno dopo la sentenza del Processo Miramare. Così purtroppo non è stato.
Nuova giunta? Questi discorsi non mi appassionano, posso dire solo che servono profili di spessore che possano impegnarsi per il bene della città”, le parole di Armando Neri.
L’ex vicesindaco, a chi gli fa notare che lo slogan che ha guidato la campagna elettorale del centrosinistra alle comunali del 2020 che hanno visto la rielezione di Falcomatà su Minicuci era ‘Reggio non si Lega’, chiarisce. ‘Io non ho mai fatto slogan, non avevo ne il tempo ne l’interesse. Ho privilegiato l’impegno per la città anche durante la campagna elettorale, avendo la delega ai rifiuti c’era tanto lavoro da fare per ripulire la città”.
Armando Neri e Giuseppe Falcomatà, amicizia in frantumi. Ma perchè? L’ex vicesindaco racconta: “Non c’è un motivo personale. Al sindaco Falcomatà mi ha legato una bella e duratura amicizia, e non rinnego nulla di quanto fatto. Ho dato anche valore al suo impegno politico, impegnando gli anni migliori della mia vita. Uscivo da casa e i miei figli dormivano, tornavo la sera ed erano già a letto.
Ho fatto sacrifici personali, familiari e professionali, con la volontà di poter dare il mio contributo per cambiare la città. Sino a quando i valori sono rimasti questi ci sono stato, subendo ogni tipo di difficoltà. Quando prevalgono altri interessi però io ho scelto di cambiare strada. “Ho appreso della mia sostituzione da vice sindaco dalla stampa e dall’albo pretorio, non ero a conoscenza delle scelte di Falcomatà. Questo è il motivo della rottura”.
