Reggio, il progetto ‘Sportivamente Insieme’ per la riqualificazione di Arghillà
“Sportivamente Insieme”, progetto promosso ad Arghillà per sostenere la crescita sociale dei giovani e migliorare la qualità della vita nel quartiere
06 Novembre 2024 - 11:22 | Comunicato stampa
L’importanza del progetto “Sportivamente Insieme”, finanziato da Sport e Salute, per una realtà come Arghillà, è stata al centro della riunione della V Commissione Politiche sociali e Salute, presieduta dal consigliere Giovanni Latella. L’incontro ha visto la partecipazione di Francesco Calabrese, presidente dell’ASD Arghillà, e Laura Beltrano.
«Il progetto si propone di offrire opportunità sportive e culturali ai giovani del quartiere di Arghillà, un’area che ha affrontato notevoli difficoltà sociali e civiche», ha affermato Latella. «Si tratta di iniziative fondamentali per ripristinare il senso civico e la presenza dello Stato in un territorio che, a causa di scelte politiche passate, è diventato problematico. Ogni progetto volto all’integrazione e al supporto dei servizi deve essere sostenuto e aiutato a crescere. C’è l’impegno dell’Amministrazione comunale per la riqualificazione del quartiere».
La sinergia tra istituzioni e associazioni locali
Latella ha evidenziato l’importanza della sinergia tra le istituzioni e le associazioni locali per affrontare le sfide sociali e migliorare la qualità della vita nel quartiere. Da qui l’invito ai rappresentanti dell’ASD Arghillà a spiegare come si svilupperà il progetto nei prossimi 18 mesi.
Francesco Calabrese, presidente dell’ASD Arghillà, ha sottolineato l’importanza della collaborazione con le istituzioni, aggiungendo che la presenza del Comune è fondamentale per conferire credibilità al progetto e per affrontare le sfide del territorio.
«Il progetto è stato concepito per rispondere a specifiche richieste della comunità», ha affermato Calabrese, «in particolare delle donne e delle madri, riguardo alla necessità di spazi e attività per i giovani. Nonostante le limitazioni di un progetto di piccole dimensioni, si stanno già osservando cambiamenti positivi nella mentalità delle persone coinvolte». Calabrese ha evidenziato l’importanza di attività che promuovano il benessere e la sicurezza, come corsi di yoga, fit boxe e calcio a cinque, e ha sottolineato l’obiettivo di inclusione sociale, aprendo i corsi a partecipanti di diverse età e provenienze.
Il sostegno dei consiglieri e il ruolo del progetto per Arghillà
Durante la partecipata commissione, vari consiglieri hanno espresso opinioni e sostegno per il progetto.
Giuseppe Giordano ha manifestato una forte approvazione per l’iniziativa, definendo il progetto come un tassello importante nel processo di recupero e riqualificazione di Arghillà, un’area considerata un “deserto sociale”. Ha auspicato che la durata del progetto, prevista per diciotto mesi, possa estendersi e avere un impatto positivo su altre realtà, creando sinergie e opportunità di collaborazione.
Angela Marcianò ha espresso forte preoccupazione per la situazione del quartiere di Arghillà, evidenziando la necessità di un’analisi approfondita delle problematiche locali, in particolare per quanto riguarda i giovani. Ha chiesto chiarimenti su come il progetto possa contribuire a recuperare i ragazzi in un contesto caratterizzato da fenomeni di disagio sociale, come la tossicodipendenza e lo spaccio.
Giuseppe Sera ha affermato che il disagio sociale è un fenomeno complesso, influenzato da molteplici fattori. Ha riconosciuto i progressi compiuti negli ultimi anni, con la nascita di nuove associazioni e iniziative come gruppi scout e centri diurni, che hanno contribuito a creare opportunità per i giovani. Ha sottolineato che il progetto “Sportivamente Insieme” funge da “salvagente” in un mare di difficoltà, e ha auspicato che il progetto possa avere un impatto duraturo.
L’impegno delle istituzioni e il futuro del progetto
In conclusione, il presidente Giovanni Latella ha ribadito l’importanza della presenza delle istituzioni nel quartiere di Arghillà.
«Il progetto “Sportivamente Insieme” rappresenta un passo fondamentale per il recupero del senso civico e della sicurezza nel territorio. Nonostante le difficoltà, ci sono segnali di cambiamento, e ogni iniziativa volta all’integrazione e al supporto dei servizi deve essere sostenuta e promossa. Ci saranno interventi significativi di riqualificazione del quartiere, con l’obiettivo di creare condizioni favorevoli per una vita civile».
Latella ha infine espresso la volontà di monitorare l’andamento del progetto nei prossimi mesi, per garantire che le risorse e gli sforzi siano diretti verso un reale miglioramento della comunità.