La bella storia di un giovane reggino: neo ingegnere biomedico pronto a volare negli USA

Antonio volerà presto in Texas per un dottorato di ricerca presso uno degli ospedale più famosi d'America

Foto Antonio Martino

Congratulazioni ad Antonio Martino che il 27 luglio c.a. ha conseguito la laurea magistrale in “Ingegneria Biomedica”, presentando una tesi di ricerca internazionale su monoparticelle e microfluidica, nello specifico la riproduzione di organi in microchip e che volerà già tra qualche giorno in America, per un dottorato di ricerca che svolgerà presso il Methodist Hospital di Houston, nel Texas, costantemente classificato come “uno dei migliori ospedali d’America”, con riconoscimenti a livello mondiale in molteplici specialità.

Sono questi i ragazzi della nostra terra di cui vogliamo sentir parlare, di cui essere fieri e orgogliosi: Antonio Martino, un’eccellenza reggina che, dopo aver conseguito la triennale con lode presso la nostra Università degli Studi Mediterranea, ha deciso di prendere il

volo per realizzare grandi successi.
Purtroppo, ancora una volta, le eccellenze “devono” partire per realizzare i propri sogni. E Antonio di sogni ne ha davvero tanti e in questi pochissimi anni è già riuscito a realizzarne diversi. Durante il ciclo di laurea magistrale al Politecnico di Torino vince una borsa di studio, scegliendo come sede, tra le diverse proposte, Vienna. Qui inizia anche un grande lavoro di ricerca per realizzare la sua tesi, che discuterà in quel di Torino, totalmente in inglese, per permettere al gruppo di lavoro di ricerca di Vienna, collegato su piattaforma, di ascoltare e seguire.

Durante i suoi studi a Vienna viene chiamato per un’esperienza lavorativa all’AIT (Austrian Institute of Technology), durante il quale si occupa di intelligenza artificiale e con il quale collabora anche alla realizzazione di due articoli scientifici, che verranno pubblicati prossimamente.

E infine, un nuovo inizio, quando l’America lo sceglie per accoglierlo in uno dei suoi più prestigiosi ospedali come dottore di ricerca.

Riparte da qui, dunque, la carriera già ricca di successi del neo ingegnere biomedico Antonio Martino, un ragazzo dai mille talenti e risorse, una mente da sempre geniale, che non ha mai perso il valore dell’umiltà, un ragazzo brillante, ma anche tanto generoso e altruista, sempre pronto ad aiutare l’amico che ne aveva bisogno, da sempre un punto di riferimento per tutti, dalla sua famiglia ai suoi amici.

Questi sono i gioielli che noi adulti, noi Stato, noi Istituzioni dovremmo tutelare, proteggere, difendere e raccontare a tutti i giovani, così che possano crescere con dei riferimenti veramente degni di emulazione; ragazzi come Antonio che hanno scelto i valori dello studio e del sacrificio come loro stile di vita e che oggi lo vedono brillare di luce propria.

E siamo sicuri che oggi ad emozionarsi e commuoversi di questo meraviglioso traguardo ci sarà anche la nostra Vicepresidente della Regione Giusi Princi, perché Antonio Martino è stato un “Vinciano”. Ha iniziato il liceo scientifico “L. da Vinci” di Reggio Calabria nello stesso anno in cui la professoressa Princi iniziava la sua magistrale dirigenza e sicuramente ricorderà Antonio, essendo anche stato rappresentante d’Istituto.

Da parte nostra e di tutta la comunità reggina non possiamo far altro che unirci agli auguri per questo meraviglioso traguardo che rivolgiamo al neo ingegnere biomedico Antonio e a tutta la sua famiglia, con l’augurio e con la certezza che la sua geniale intelligenza, i suoi sani valori e la sua forte determinazione continueranno a farlo brillare e realizzare tanti successi internazionali.

Ad majora semper Antonio!
La città di Reggio, la tua città, è sempre con te!