Reggio ricorda il bicentenario della rivoluzione ellenica
I colori della bandiera ellenica si sono accesi su palazzo San Giorgio in occasione del 25 marzo
25 Marzo 2021 - 18:00 | Comunicato
La sera del 24 marzo 2021 i colori della bandiera ellenica si sono accesi su palazzo San Giorgio illuminando un prospetto ed impreziosendolo con i versi dell’Inno alla Libertà (Inno della Grecia) di Dionysios Solomos: “Risollevata dalle ossa sacre dei Greci, e valorosa come prima, ave, o ave, Libertà!”.
Si tratta di un’iniziativa del Centro di Lingua e Cultura Ellenica ELLINOMATHEIA diretto dalla Prof.ssa Vasiliki Vourda, in occasione della festa nazionale ellenica del 25 marzo che quest’anno coincide con il bicentenario della Rivoluzione Ellenica contro l’Impero Ottomano, insurrezione che ha portato alla nascita dello Stato Ellenico. La mattina del 24 marzo la Presidente del’VIII Commissione pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali e immigrazione del comune di Reggio Calabria, Prof.ssa Lucia Anita Nucera, ha invitato al tavolo di lavoro il Console onorario di Catania Dott. Arturo Bizzarro Coutsogeorgou e la prof.ssa Vourda Vasiliki.
Durante la riunione si è ribadito il concetto di legame culturale e umano tra la Calabria greca e la Grecia che, necessariamente, deve essere coltivato e valorizzato ulteriormente. Le iniziative, con il patrocinio morale della Città di Reggio Calabria, si propongono come un’azione di rinforzo dei legami secolari del nostro territorio con la Grecia. Ricordiamoci che Reggio, l’antica Rhegion, è una città fondata dai Greci nonché capitale della Calabria greca.
Quest’anno, inoltre, è l’anno dei Greci di Calabria e saranno avviate diverse iniziative per valorizzare una lingua e una storia che rappresentano l’identità del nostro territorio reggino. La proiezione su Palazzo San Giorgio sarà ripetuta anche la sera del 25 marzo, dalle 18:30 fino alle 22:00, in onore della Grecia e dei suoi primi 200 anni di libertà. Si ringrazia per la collaborazione tecnica e fornitura dei materiali utili alla realizzazione del progetto l’azienda reggina GOBOSERVICE.