Allo Zanotti Bianco l’incontro “Il viaggio di Mintom (Tommaso Minniti) Musica Pittura Poesia”


Promosso congiuntamente dall’ l’Accademia del Tempo Libero e dall’Associazione Culturale Anassilaos si terrà sabato  24 febbraio alle ore 17,30 presso l’Auditorium Zanotti Bianco l’incontro sul tema “Il viaggio di Mintom (Tommaso Minniti) Musica Pittura Poesia”. Introdurrà la Prof.ssa Pina De Felice con l’intervento della Prof.ssa Francesca Neri.

Nel corso della manifestazione sarà proiettato un video (voce narrante Marilù Laface). La manifestazione si concluderà con l’secuzione di brani musicali a cura dell’Orchestra di Fiati “Giuseppe Scerra” di Delianuova  diretta dal Maestro Gaetano Pisano. Pittore, grafico e poeta Tommaso Minniti è nato a Reggio Calabria. Ha partecipato attiva­mente alla vita artistica nazionale ed è conosciuto come l’artista dal “pregiato impasto pittorico” (da Ore d’Arte). Docente di Educazione Artistica presso l’Accademia di Belle Arti, è autore di due premiate raccolte di poesia: “Chi sono”, “L’urto” e “Plenilunio” e di un libro di reportage “1 viaggi di Mintom”.

Si è cimentato in vari ed importanti concorsi nazionali ottenendo notevoli successi, titoli onorifici ed accade­mici tra i quali: il Gran Premio Club del Collezionista, Milano 1974.

Il suo nome figura in importanti riviste d’arte e molte delle sue opere sono collocate in diverse città italiane. Il suo stile pittorico si distingue per una impronta tutta propria che conferisce alle tele morbidezza e plasticità. La sua pennellata fluisce di getto e si adegua ai senti­menti del cuore così da dare risalto alle immagini e umanità ai colori. Mintom è un  artista la cui vita e la cui opera complessiva, come appare evidente dai dipinti, su tela e su tavola, e dalle grafiche, ha attraversato le vicende artistiche della città negli ultimi quaranta anni del 20° secolo.

Figura appar­tata e distante dalle ribalte facili, estranea alle polemiche che da sempre sogliono caratterizzare l’arte, gli ar­tisti e la società all’interno della quale essi operano Mintom è un artista che scruta il mondo che lo circonda ri­traendolo  con una attenzione colma di rispetto e umana pietà affrontando i temi più diversi con tecniche anch’esse le più varie (ora figurativo ora informale) così da essere o sembrare realista, impressionista, espressionista, simbolista, persino, in qualche caso, naif.

Ritrattista dotato del dono raro di scrutare la psicologia del personaggio ritratto; autore di nature mor­te e paesaggi; pittore di nudi; artista del sacro; pittore di esotismi, frutto dei suoi viaggi elefanti); maestro di variazioni sul tema della maschera e volto di ascendenza letteraria (tema anche di una delle sue più belle liriche “maschera e volto/vagheggiano nel guscio/e l’essenza dissolve/ i vapori dell’ani-ma/che guarda lontano); di variazioni sul tema del Libro per eccellenza “La Bibbia” (vedi le tre tele su Ada­mo ed Eva), pittore capace di cogliere nella serie dell’Attesa (sei pannelli) momenti di intensa, privata vita quotidiana.