Giovedì 6 dicembre a partire dalle ore 16,30 presso la Sala „Spanò Bolani” della Biblioteca Comunale „De Nava” di Reggio Calabria si terrà una conversazione organizzata dal Circolo Culturale „L’Agorà” che tratterà la storia del gruppo musicale degli YES, gruppo musicale britannico formato nel 1968 ed a tutt’oggi risulta tra i principali esponenti del rock progressivo. Proprio quest’anno ricorre per il gruppo britannico il 50° anniversario della lora prolifica attività artistica prolifica di album e di alti riconoscimenti per la loro creatività musicale.

Il gruppo britannico muove i primi passi nella capitale britannica grazie all’incontro del cantante Jon Anderson e del bassista Chris Squire.Siamo nel periodo di massima espansione sonora della letteratura psichedelica londinese di fine ’60’s e nonostante questo importante momento magico, gli Yes riescono a ritagliarsi una buona fetta di notorietà e di seguito di pubblico, una sorta di onda lunga che tra successi, litigi, cambiamenti di formazione, riesce a mantenere lo stesso pathos.

Grazie ad album strutturalmente complessi ed articolati, acclamati da critica e pubblico, come The Yes Album, Fragile, Close to the Edge, Relayer, Going for the One e all’estroso e controverso Tales from Topographic Oceans, la band contribuisce in maniera sostanziale a delineare lo sviluppo della scena progressive inglese ed in seguito, dopo essersi riformata con Rabin, riscuote un successo discografico e popolarità a livello mondiale con 90125. Gli Yes, proponendo un sofisticato rock sinfonico e romantico che fa largo uso di strumenti elettronici innovativi,come il sintetizzatore, il moog ed il mellotron, simboleggiano lo stile progressive e definiscono insieme ad altre formazioni, tra le quali King Crimson, Genesis e Gentle Giant, i canoni stessi del progressive rock.

Di recente, oltre al ‘Quintessential Yes: The 50th Anniversary Tour’, sono stati pubblicati “Piano Odyssey”, nuovo album del tastierista degli Yes, Rick Wakeman, mentre Trevor Rabin, il chitarrista degli Yes Featuring Anderson Rabin Wakeman, ha rivelato che la band ha inciso “Fragile”, una nuova canzone che ha il medesimo titolo di uno degli album più classici degli Yes pubblicato nel 1972. I lavori saranno aperti da Gianni Aiello (presidente del sodalizio organizzatore) , seguirà l’intervento del relatore Gerardo Pontecorvo (esperto musicale).