Alica Festival al via con i Nuovo Suono Battente a Bruzzano.


Dopo lo splendido successo dei Mercatini di Natale del 12, 13 e 14 dicembre scorsi a Condofuri, la IV edizione di Alica Festival entra nel vivo del suo programma di concerti, con ben 17 eventi previsti in 11 comuni.Sabato 20 dicembre prima tappa a Bruzzano Zeffirio, dove nella splendida cornice della piazza principale alle ore 21.30 suoneranno i Nuovo Suono Battente. Una band giovane dal ritmo incalzante che affonda le sue origini e radici nella ricerca dei suoni e delle sfumature della tradizione calabrese. In quella – soprattutto – della taranta, quella più antica e musicalmente coinvolgente. Sound orecchiabile e spettacolo d’impatto, per giovani. Musica suonata con un ritmo fresco, frizzante, orientato verso le proprie origini di provenienza ma rivolto a tutti i paesi e a tutte le razze.
Bruzzano Zeffirio, splendido comune dalle antichissime origini greche che ha dato i natali, tra gli altri, al padre del giornalista Vincenzo Mollica, si appresta quindi ad inaugurare con lo spettacolo dei Nuovo Suono Battente non solo i festeggiamenti natalizi, ma anche il ricco programma di concerti di Alica Festival.
Tappe successive, domenica 21, saranno Bova Marina (con la visita guidata al Parco Archeologico Archeoderi, alle ore 15.30), Staiti (con lo spettacolo “Cuntu e Cantu” in compagnia dei cantastorie Gianni Favasuli e Peppe Platani, che si esibiranno alle 19.30 a margine dei Mercatini dell’Artigianato), e San Lorenzo Marina (con il concerto dei Cumelca alle 21.30 e la grande sagra della porchetta organizzata dall’Associazione “Laurentianum”).
Alica Festival – la cui direzione artistica è stata affidata per il secondo anno consecutivo al giovane Silvio Cacciatore – si pone come obbiettivo, unitamente alla promozione delle peculiarità artistico culturali e paesaggistiche di cui l’Area Grecanica è intrisa, la destagionalizzazione delle attività finalizzate alla promozione culturale ed al richiamo turistico. Quindi non la riscoperta del nostro passato ma la sua rivalsa: “guardare al passato per lanciarci nel futuro, senza dimenticarci chi siamo”.