di Vincenzo Comi – Un nuovo piano di studi ha preso il via al Liceo Scientifico ‘A.Volta’ di Reggio Calabria. Se ne parlava già da tempo e adesso ci siamo. Nella mattinata di ieri si è tenuta la cerimonia di inaugurazione all’interno dell’aula magna del liceo ‘Volta’. “Il liceo sportivo sarà di fatto un liceo scientifico dove non si studierà il latino ma si approfondiranno tutte le materie scientifiche e sportive – spiega il dirigente scolastico, prof.ssa Angela Maria Palazzolo – Sarà un liceo dove le ore dedicate alle attività motorie saranno ovviamente maggiori rispetto a tutti gli altri licei ma non solo, i docenti saranno obbligati ad una “curvatura” del 20 per cento dei programmi delle loro materie verso tematiche sportive.” Approfondimento delle scienze motorie e sportive nell’ambito di conoscenze e metodi propri delle scienze matematiche, fisiche e naturali e dell’economia e diritto, sviluppo delle competenze necessarie per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere e le scienze motorie e sportive, elaborazione  critica dei fenomeni sportivi per stimolare la riflessione metodologica sullo sport e sulle procedure sperimentali ad esso legate.Queste solo alcune delle tematiche che gli studenti dovranno affrontare lungo il nuovo percorso di studi, oltre all’attività sportiva pomeridiana, aperta alla partecipazione a gare e competizioni anche nazionali, in stretta collaborazione con le società sportive. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, il presidente della Giunta Provinciale Giuseppe Raffa, il dirigente ATP Reggio Calabria Mirella Nappa, il dirigente del CIP regionale Tito Messineo, il direttore scientifico della scuola regionale dello sport Demetrio Albino, oltre a numerosi esponenti delle federazioni nazionali e delle società sportive.Ospite d’onore dell’evento, il reggino Antonino Barillà’, presentato dal presidente USSI Calabria Franco Pellicanò.Il Liceo Sportivo Volta, unico nella provincia di Reggio, rappresenta la felice unione tra sapere scientifico e cultura dello sport. Ospitare un atleta come Antonino Barillà, giovane ingegnere e brillante sportivo calabrese, costituisce un felice auspicio per questo nuovo indirizzo di studi – spiega il presidente USSI Calabria Franco Pellicanò – E’ un onore avere un azzurro professionista, vice campione mondiale di tiro a volo, specialità olimpica double trap, vincitore della Carta Olimpica Rio de Janeiro 2016.” Al termine del percorso di studi sportivo gli studenti potranno accedere a tutte le facoltà universitarie, all’alta formazione ed istruzione tecnica superiore, per la pratica di professioni legate al mondo dello sport (tecnico sportivo, dirigente di società sportive, arbitro di gara, medico sportivo, fisioterapista, chinesiologo, manager sportivo.)