Bonifati, Don Guido dopo l’aggressione: “Non facciamoci rubare la gioia”
Un messaggio di perdono e di fede alla comunità
29 Aprile 2025 - 14:33 | Comunicato Stampa

Dopo l’aggressione subita sul sagrato della chiesa del Rosario, Don Guido Quintieri ha rivolto un profondo messaggio alla comunità parrocchiale di Bonifati, ribadendo l’invito a non “farsi rubare la gioia” e ringraziando tutti per la vicinanza e la solidarietà espressa.
Il sacerdote ha elogiato la fede autentica della sua comunità, capace di andare oltre i ritualismi superficiali per abbracciare una religiosità concreta, fatta di comprensione verso le fragilità e le dipendenze che affliggono il tessuto sociale.
Il valore della preghiera e del perdono
Don Guido ha annunciato l’intenzione di celebrare l’Eucaristia proprio per chi lo ha aggredito, riconoscendo che il gesto violento è frutto di un male più grande e diffuso.
Pur ipotizzando che l’aggressione sia legata a motivi marginali, il parroco invita a non soffermarsi sulle cause, ma a concentrarsi su “gesti concreti di speranza”, come insegnato da Papa Francesco nella bolla per il Giubileo.
«Sono convinto che il primo gesto concreto per organizzare la speranza è il perdono», sottolinea Don Guido.
Un appello ai giornalisti: raccontare il bene
Nel suo messaggio, Don Guido ha anche rivolto un appello ai giornalisti affinché non strumentalizzino i fatti di cronaca per attirare l’attenzione, ma scelgano di raccontare il bene e la bellezza, per costruire una comunità più bella e fraterna.
La gratitudine di Don Guido
Il sacerdote ha espresso profonda gratitudine verso il Vescovo Stefano Rega, il presbiterio diocesano e tutte le persone vicine che gli hanno manifestato affetto e sostegno in questo momento difficile.
