L'addio a Gebbia, il ricordo di coach Pasquale Motta: 'Ti devo troppo, se oggi faccio l’allenatore è grazie a te'

Il post social di riconoscenza del collega e soprattutto fraterno amico di Reggio Calabria

L’allenatore ed educatore Gaetano Gebbia se ne è andato tra lo sgomento ed il calore della città che da diversi decenni ha esaltato le sue capacità. Uno dei numerosi e prestigiosi coach formatosi e plasmatosi grazie agli insegnamenti del collega siculo arrivato da Ragusa nel 1983 è Pasquale Motta che ha affidato ad un post le sue emozioni a pochi giorni dalla scomparsa di chi a Reggio Calabria ha scritto pagine di storia di pallacanestro.

Il post di Pasquale Motta

Semplicemente il migliore di tutti, molto più di un allenatore…inarrivabile. Un privilegio aver vissuto al tuo fianco anni indimenticabili. Ti devo troppo, se oggi faccio l’allenatore è grazie a te. Mi hai aiutato molto a crescere oltre che cestisticamente soprattutto come persona. Ho cercato di essere come una spugna e prendere il più possibile. Studiavo la tua voce, le tue movenze, la tua grande ironia…impossibile farlo perché eri straordinariamente unico. Un punto di riferimento per tutti. Grazie Gaetano per quello che hai fatto per noi, per la Viola, per Reggio Calabria e per tutto il basket nazionale. Mancherai alla tua famiglia, a me e a tutte le persone che ti hanno voluto bene. Da stasera lassù c’è un’atra stella che brilla. Grazie di tutto Gaetano Gebbia. Mi mancherai per sempre. TVB