La nuova Reggina, Rosseti: ‘Per me grande opportunità, questa società è parte della storia’

"Spero di poter dare grandi soddisfazioni a questi meravigliosi tifosi"


E’ arrivato sabato pomeriggio e domenica è stato catapultato in campo nella seconda parte dell’incontro con il San Luca. Lorenzo Rosseti, attaccante, ha parlato ai microfoni di Radio Touring.

Sono arrivato a poche ore dalla partita e mi sono messo a disposizione del mister e della squadra, ho cercato di dare il meglio. Adesso abbiamo una settimana di tempo per preparare al meglio la prossima sfida cercando di fare il più possibile. La preparazione è importante per i calciatori e non solo per la condizione fisica, ma anche per conoscersi, pensate che non abbiamo fatto neppure una amichevole. Non era per niente facile affrontare questa prima partita, ora c’è da accelerare perchè il tempo a disposizione non è moltissimo. Ho spesso giocato con un attaccante accanto, ma in serie B anche come punta unica, questo non è un problema. Spendo molte energie in campo perchè cerco di creare spazi anche per gli inserimenti dei compagni. Contro il San Luca la stanchezza si è fatta sentire nel secondo tempo e ovviamente non si poteva essere lucidi vista la condizione fisica, siamo soddisfatti per quanto fatto soprattutto nella prima parte. Ci spettano otto partite in un mese, certamente faremo un pò di fatica, ma ci impegneremo per sopperire a queste difficoltà, ogni gara per noi sarà un nuovo allenamento, anche se le difficoltà non mancheranno.

Questa per me è una occasione importante, la Reggina rappresenta una parte di storia del calcio italiano e da qui voglio ripartire. Cercherò di dare il massimo per la squadra, la città, i tifosi. L’attaccante è un ruolo un pò strano, basta un anno fatto bene che poi ti sblocchi e vai. Purtroppo nel corso della mia carriera non ho avuto la possibilità di avere continuità per una serie di problemi, spero di poter dare grandi soddisfazioni a questi meravigliosi tifosi“.