Università Mediterranea aperte le immatricolazioni ai nuovi corsi di laurea Magistrale

Attivati per l’a.a. 2023-24 due nuovi corsi di Laurea Magistrale in design e progettazione pedagogica


Il Rettore Giuseppe Zimbalatti informa che l’Università Mediterranea di Reggio Calabria ha attivato per l’a.a. 2023-24 due nuovi corsi di Laurea Magistrale (biennali) in “Design per le culture mediterranee. Prodotto|Spazio|Comunicazione” e in “Progettazione pedagogica e gestione dei servizi educativi per i minori” le iscrizioni sono aperte e basta seguire la procedura indicata sul sito per procedere all’immatricolazione.

Il corso di laurea magistrale in “Design per le culture mediterranee. Prodotto|Spazio|Comunicazione” della Mediterranea ha come obiettivo la formazione di laureati magistrali capaci di supportare la finalizzazione strategica del progetto nei diversi ambiti di applicazione del design con specifico riferimento al contesto culturale, sociale ed economico del Mediterraneo e delle sue tradizioni. Il percorso formativo, caratterizzato prevalentemente da workshops condotti in collaborazione con aziende e esperti appartenenti al mondo delle professioni, conferisce al laureato esperienze progettuali specialistiche in grado di favorire il suo inserimento lavorativo nei settori del design più innovativi e in forte crescita negli ultimi anni.

Il laureato sarà quindi in grado di interfacciarsi con le diverse professionalità negli ambiti del Product Design, dell’Interior/Outdoor Design, dello Strategy Design Communication. In particolare, all’interno degli ambiti delineati, potrà lavorare in team con altre figure professionali, tra cui product e project managers, ingegneri industriali, tecnologi, architetti, urbanisti, paesaggisti, museografi, sociologi, antropologi, esperti di marketing, data analysts, copywriters, social media managers.

Il Corso di Laurea è aperto ai possessori di laurea o diploma universitario di durata triennale, di laurea vecchio ordinamento (ante D.M. 509/1999) o titolo di studio conseguito all’estero ritenuto idoneo, nelle seguenti classi di laurea e a quelle ad esse equipollenti: L-4 Disegno Industriale; L-3 Discipline della arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda; Diplomi Accademici di I livello AFAM (DAPL01-11); L-17 Scienze dell’architettura, L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale; LM-4 Architettura. Per gli studenti in possesso di laurea in classi differenti da quelle indicate, si veda comunque l’articolo 6 del Regolamento didattico del Corso di Studio. Per maggiori informazioni visita il seguente link.

I principali sbocchi occupazionali del “Designer per le culture mediterranee. Prodotto|Spazio|Comunicazione” sono rappresentati da:

  • collaborazione e/o consulenza con aziende, imprese, industrie nei settori della produzione (dall’agroalimentare al manifatturiero), oltre che culturali e creative;
  • fornitura di prodotti e servizi innovativi e tecnologici nell’ambito dell’informazione;
  • enti pubblici e privati preposti alle azioni di sviluppo e promozione territoriale;
  • autonoma attività professionale per privati, enti pubblici, società di progettazione, aziende e imprese che operano nell’ambito del Product Design e dello Spatial Design (prodotti e attrezzature per l’allestimento degli spazi);
  • start up innovative, basate sul Design Thinking e sul Design-Driven Innovation;
  • collaborazione e/o consulenza con Enti e Istituzioni territoriali, internazionali, nazionali e locali, pubbliche e private, preposte alle azioni di sviluppo e promozione territoriale, anche in relazione all’offerta di politiche sociali e ambientali e di recupero dei centri storici;
  • studi di progettazione di Interior Design (Home, Office, Retail, Exhibit);
  • studi di progettazione Outdoor Design (Temporary Design, Tactical Urbanism, Pop UP, Place Making);
  • studi di progettazione per l’allestimento e valorizzazione del patrimonio territoriale, e culturale e ambientale (Exhibit Design);
  • studi di progettazione di prodotti (complemento d’arredo, illuminazione, nautica, macchine per utensili);
  • studi e agenzie di comunicazione;
  • studi di progettazione dell’immagine (video e cinematografia).

Al corso di laurea magistrale in “Progettazione pedagogica e gestione dei servizi educativi per i minori”, possono accedervi coloro che sono in possesso del diploma di laurea o diploma universitario di durata triennale, ovvero altro titolo estero e riconosciuto idoneo.

Il corso di studi magistrale non è ad accesso programmato e possono accedervi gli studenti che sono in possesso di una laurea triennale nella classe 18 (DM 509/99) o nella classe 19 (DM 270/04). Per gli studenti in possesso di laurea triennale in altre classi è necessario possedere i seguenti requisiti curriculari (numero minimo di cfu conseguiti in raggruppamenti di settori-scientifico-disciplinari) per ulteriori e specifiche informazioni si può consultare il regolamento didattico del Corso di Studio

La preparazione (personale e professionale) degli studenti sarà valutata attraverso un test d’ingresso, le cui modalità di somministrazione e aree tematiche di interesse saranno definite nel Regolamento didattico del CdLM.

Il Corso forma la figura professionale del pedagogista (abilitato ai sensi della legge 205/2017) esperto nella progettazione, organizzazione, gestione e valutazione dei servizi formativi e socio-educativi, con particolari competenze negli interventi educativi rivolti ai minori. Il percorso proposto ha l’obiettivo di rispondere alla domanda di formazione proveniente dal territorio e nasce da un’analisi approfondita delle emergenze educative che riguardano i minori a rischio di povertà educativa, marginalità, esclusione sociale e devianza. Il Corso di laurea magistrale(biennale) si configura come la naturale prosecuzione della laurea triennale L-19 attivo presso l’Ateneo reggino, articolata nei due curricula “educatore per l’infanzia” ed “educatore socio-pedagogico”. Il percorso formativo, strutturato secondo una prospettiva interdisciplinare, permette di acquisire competenze nelle discipline pedagogiche, metodologico-didattiche, sociologiche, psicologiche, economiche, giuridiche ed etiche essenziali al pedagogista che opera nel mondo della tutela e della giustizia minorile, alla figura del coordinatore/dirigente di strutture socio-educative, socio-assistenziali e formative pubbliche, private e del terzo settore. Le competenze acquisite rispondono altresì alle esigenze del sistema integrato di educazione e istruzione 0-6 anni.

Il percorso formativo compiuto dai laureati in “Progettazione pedagogica e gestione dei servizi educativi per i minori (LM-50)” consentirà loro di accedere alle professioni di:

  • Dirigente responsabile/Consulente specialista di programmazione, coordinamento, gestione e valutazione di sistemi formativi, servizi educativi, socio-educativi, preventivi e riabilitativi di enti pubblici (quali ASL, Comuni, Province, Regioni) e di enti privati, di cooperative sociali, di volontariato, destinati all’intero ciclo di vita;
  • Pedagogista abilitato ai sensi della legge 205/2017. Tale figura professionale può operare anche in ambito giudiziario e ha titolo per partecipare ai concorsi per l’accesso alle seguenti funzioni: giudice onorario nei tribunali per i minorenni tutore o garante in enti pubblici; pedagogista penitenziario. Il pedagogista può anche diventare consulente tecnico d’ufficio (CTU) o di parte (CTP); può costruire collaborazioni con studi legali e con associazioni ed agenzie per l’affido e l’adozione, per il sostegno alla genitorialità e per la risoluzione dei conflitti familiari mediante percorsi di mediazione;
  • Coordinatore nei servizi socio-educativi (consultori familiari, centri di accoglienza, centri di assistenza per anziani, di prevenzione del disagio, di accoglienza degli immigrati, case-famiglia), oppure nei servizi rivolti all’infanzia e alle famiglie (nidi, ludoteche, tempo per le famiglie), o in quelli educativo-culturali (centri di aggregazione per bambini, giovani, adulti; centri di orientamento scolastico e professionale, ecc.).