Aeroporto dello Stretto, Brunetti: ‘Sinergia con Regione e Sacal per il bene della città’

"Siamo a completa disposizione dei due enti. Il rilancio dello scalo è di competenza di Sacal, ci dicano cosa fare" le parole del sindaco

Paolo Brunetti (4)

“Noi siamo a disposizione di Sacal e lo abbiamo dimostrato in più occasioni, ma il compito di valorizzare e rilanciare l’aeroporto dello Stretto spetta alla società di gestione degli aeroporti calabresi. Lo abbiamo ribadito, anche nei giorni scorsi, nel corso di una riunione tenutasi in Cittadella”.

Lo ha ribadito, con chiarezza, il primo cittadino di Reggio Calabria parlando dello sviluppo del Tito Minniti. Tema difficile di cui si parla ormai da anni, divenuto quasi utopia per cittadini, fuori sede e turisti.

Nel corso del punto stampa, a margine della conferenza indetta nel pomeriggio di ieri alla Camera di Commercio, il sindaco Paolo Brunetti è tornato a parlare del problema degli abbaini, ribadendo che, questi ultimi, sono stati al centro di diverse riunioni operative riguardanti lo scalo reggino:

“Sarei felice di apprendere che il problema dell’aeroporto è solo quello dell’abbaino. Ciò vorrebbe dire che le peripezie potrebbero terminare immediatamente con l’abbattimento e un conseguente incremento dei voli per tutte le destinazioni da Reggio Calabria”.

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Ovviamente un concetto ironico, quello espresso dall’inquilino di Palazzo San Giorgio, probabilmente per sollecitare il lavoro di chi dovrebbe occuparsi delle “limitazioni vere”, che però porta con sé anche un a promessa da parte del Comune:

“Mi impegno – ha detto il sindaco alla stampa locale – ad abbattere nel più breve tempo possibile gli abbaini. Credo, comunque, che i problemi siano tanti e altri. Non è serio dire che l’abbaino limita l’aeroporto di Reggio Calabria.

C’è davvero tanto lavoro da fare, tante criticità da superare. Sia come Comune, che come Metro City abbiamo interloquito con la Regione e con Sacal e abbiamo proposto loro anche una strategia“.

Il primo cittadino guarda oltre le “scaramucce politiche” e afferma:

“Per rilanciare l’aeroporto di Reggio Calabria, mi mischierei anche con il diavolo. Non ho mai guardato alle appartenenze politiche e non inizierò a farlo adesso. I nostri punti di riferimento sono Regione e Sacal? E con loro noi opereremo per il bene della città. Sicuramente qualche problema c’è stato, ma mi auguro sia cosa del passato”.