Catonateatro entra nel vivo: a luglio due imperdibili appuntamenti

Primo evento con lo show di The Black Blues Brothers, tra circo contemporaneo e commedia musicale

Black Blues Brothers 12

Dopo l’anteprima speciale con La Cena di Giuseppe Manfridi per la regia di Walter Manfrè, Catonateatro edizione numero 38 entra nel vivo con 2 imperdibili appuntamenti di fine Luglio. Si parte con uno show scoppiettante Martedì 25 alle 21e15 grazie ai The Black Blues Brothers, un collettivo di artisti performers che portano nel cuore il ritmo e l’energia della loro terra, il Kenya.

Tra circo contemporaneo e commedia musicale, questa produzione di teatro acrobatico, nata dalla fantasia di Alexander Sunny (già produttore di spettacoli di successo e curatore di speciali TV sul Cirque du Soleil), tra gag esilaranti, buffi striptease e spassose sfide di ballo, ha conquistato teatri e festival di tutto il mondo ed è stato scelto come miglior show di teatro acrobatico del Fringe di Adelaide dal giornale australiano The Advertiser.

In un elegante locale stile Cotton Club, seguendo le bizze di una capricciosa radio d’epoca che trasmette musica rhythm’n’blues, il barman e gli inservienti si trasformano in equilibristi, sbandieratori, saltatori e acrobati col fuoco. Ogni oggetto di scena (sedie, tavolo, appendiabiti, vasi e persino specchi) diventa uno strumento per acrobazie mozzafiato e coinvolgimento costante del pubblico.

Sulle travolgenti note della colonna sonora del leggendario film di John Landis, i Black Blues Brothers fanno rivivere ogni sera uno dei più grandi miti pop dei nostri tempi a colpi di piramidi umane, limbo col fuoco, salti acrobatici con la corda e nei cerchi.

A seguire un grande ritorno per la storica kermesse reggina firmata Polis Cultura, una delle attrici più note del panorama teatrale italiano, nella sua carriera ha lavorato con i più grandi, a soli 18 approda al Piccolo Teatro di Milano da Giorgio Strehler e partecipa con Jack Lang alla fondazione dell’Unione dei Teatri d’Europa.

Stiamo parlando di Pamela Villoresi oggi direttrice del prestigioso Teatro Biondo di Palermo e già presente nei cartelloni passati di Catonateatro sempre con grande successo.

Giovedì 27 Luglio presenterà Il Canto di Shakespeare, un grande tributo ad uno degli autori più amati di sempre. La scelta dei brani di questo “omaggio” al Bardo, riflette il paradigma della vita e del sogno il cui senso è sempre molteplice. Con questo spettacolo si desidera offrire una fruizione e un contatto più compiuto e intenso con il genio di Stratford-upon-Avon attraverso il contributo di canzoni e componimenti musicali come quelli, tra gli altri, di William Byrd, Thomas Morley, John Wilson, dei quali il drammaturgo fece ampio uso nelle sue opere e che incastonò sapientemente nell’ordito letterario: uno di questi compositori, Robert Johnson, lavorò certamente con Shakespeare e compose per lui le musiche di scena.

Si seguirà, dunque, un percorso tra i testi più belli e a volte meno conosciuti e rappresentati che si snoderà dalle tragedie liriche ai drammi storici, fino alle commedie e al melologo “Didone” di Michele Di Martino, ispirato a Virgilio e a Christopher Marlowe. Sospeso tra vita e sogno, amore e memoria, poesia e musica, “Il canto di Shakespeare” presenta testi originali scelti e adattati da Michele Di Martino ed è portato sul palcoscenico dell’Arena Alberto Neri di Catona, come detto, dalla grande Pamela Villoresi, accompagnata dall’ensemble Musica Antiqua Latina diretta da Giordano Antonelli. Tutto su www.catonateatro.it