Reggina: il punto su: ricorso, bonifico e cessione
"Gli avvocati della Reggina potrebbero porre l’attenzione su diversi aspetti che caratterizzano una situazione che non ha precedenti nel calcio"
04 Luglio 2023 - 11:32 | redazione
E’ una Reggina che non ha assolutamente voglia di arrendersi dopo la bocciatura della Covisoc, rispetto all’iscrizione al prossimo campionato. Va sempre ricordato che l’organo di controllo non esclude, è per questo che la società ha già annunciato ricorso che dovrà presentare, forse lo ha già fatto, entro le ore 19 del 5 luglio. Su Gazzetta del Sud si fa il punto della situazione: “Dopo la prima bocciatura della Covisoc, per la Reggina scadono domani 5 luglio alle 19 i termini per presentare ricorso. Non sarà facile ribaltare la situazione, ma il club amaranto attraverso il lavoro dei propri legali pare avere diversi appigli regolamentari per provare a far valere le proprie ragioni. Gli avvocati della Reggina potrebbero porre l’attenzione su diversi aspetti che caratterizzano una situazione che non ha precedenti nel calcio.
La prima, ad esempio, è che quel pagamento non è equiparabile ai pagamenti erariali insoluti indicati, sulla base del fatto che ci si trova davanti ad una nuova scadenza nata per effetto di una procedura di risanamento portata a compimento attraverso le disposizioni legislative vigenti. La cifra fa, inoltre, parte di un accordo di ristrutturazione del debito omologato grazie a garanzie economiche precise date dalla Reggina fino a cinque milioni di euro. Il dato di fatto è che il club amaranto rischia di essere escluso dal campionato senza essere inadempiente per le leggi ordinarie e soprattutto per un debito garantito.
La Reggina, tra l’altro, si sarebbe già attivata per pagare la cifra contestata. Si tratta, tra l’altro, di un passaggio fondamentale anche in vista di possibili ulteriori ricorsi che potrebbero andare ben oltre il 12 luglio. Era questa un’operazione che nei giorni scorsi si ipotizzava potesse eseguire una nuova proprietà. Sulla questione si registra comunque una certa attività.
A fronte di tanti contatti, il discorso più avanzato pare essere sempre quello originario. Il riferimento è al gruppo imprenditoriale che stava trattando il club da prima che si completassero le procedure di iscrizione e la cui identità non è probabilmente mai stata individuata“.