Reggina: da questo momento non si può più perdere. Altrimenti altro che play off

Quattro giornate senza possibilità di errore. Gli amaranto si giocano tutto


Un recupero ed altre sette giornate a disposizione per rimettere a posto una situazione diventata assai pericolosa. La Reggina è riuscita a disperdere in questo girone di ritorno il meraviglioso percorso effettuato all’andata e poco importa se l’obiettivo iniziale non era quello della conquista immediata della massima serie, perchè rimane ovviamente impresso quel tipo di cammino e la clamorosa quanto inspiegabile involuzione. La classifica alle spalle degli amaranto si accorcia sempre più e nel disastro di questo 2023, dopo la vittoria contro la Ternana il vantaggio sulla zona play out era di sedici punti, dopo quella contro il Modena di tredici, oggi, con un match ancora da recuperare, le distanze si sono ridotte a sette. Su chi? Su quel Cosenza lontanissimo fino all’incontro disputato diverse settimane addietro al S.Vito-Marulla nel quale gli amaranto hanno di fatto segnato la rinascita dei lupi rossoblu e forse il punto più basso per la squadra di Inzaghi sul piano prestazionale. I bonus si sono conclusi con la sconfitta al Marassi contro il Genoa, preventivabile ma non scontata, lo dicono i risultati di questa serie B che ogni settimana evidenziano una sorpresa. La Reggina ha perso ma finalmente ha dato segnali di esistenza, ha combattuto come non faceva da tempo ed è stata ancora una volta vittima di un episodio assai discutibile non preso in considerazione dal Var, esattamente al contrario rispetto a quando invece bisogna decidere contro gli amaranto. E poi quella miracolosa parata di Martinez a partita quasi conclusa su Canotto che avrebbe non solo consegnato un pareggio d’oro, ma probabilmente consentito di svoltare nel momento più difficile della stagione. Adesso sarà di fondamentale importanza azzerare tutto, non pensare più a quello che è stato ed iniziare a fare punti, a partire da mercoledi sera nel recupero contro il Perugia. Non sono più ammissibili altri passi falsi, gli umbri si trovano in piena zona play out e sarà importante riuscire a mantenerne le distanze e se è possibile anche allungarle. Le prossime quattro gare vedranno la Reggina impegnata contro Perugia, Venezia, Benevento e Brescia. E’ esattamente da qui che passa il futuro.

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