Sanità, nasce in Calabria l’azienda unica ‘Renato Dulbecco’. Mancuso: ‘Giornata storica’

"Sarà uno dei più grandi Poli sanitari del Mezzogiorno con 855 posti letto, un nuovo pronto soccorso e innovativi reparti nell’area pediatrica"


Nasce a Catanzaro l’Azienda ospedaliero-universitaria unica “Renato Dulbecco”. Il protocollo d’intesa che dà vita al più grande hub sanitario della Calabria e tra i principali del sud, frutto della fusione per incorporazione tra l’Azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio e l’Azienda ospedaliero universitaria Mater Domini, è stato sottoscritto alla Cittadella regionale del capoluogo dal presidente della Regione Roberto Occhiuto e dal Rettore dell’Università Magna Graecia GiovanBattista De Sarro, presente il presidente del Consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso firmatario della legge istitutiva.

“Oggi abbiamo scritto la storia. Non solo per Catanzaro, ma per il Servizio sanitario regionale e per la rete di formazione e ricerca dell’intera Calabria.

La firma del protocollo d’intesa fra Regione e Università Magna Graecia per l’integrazione dei due Ospedali di Catanzaro mi ha regalato una grande soddisfazione personale. È stato portato a termine il percorso amministrativo delineato dalla legge, che ho presentato a dicembre 2021, per realizzare il sogno di far nascere l’Azienda ospedaliero universitaria intitolata al premio Nobel ‘Renato Dulbecco’”.

Cosi il presidente del consiglio regionale, Filippo Mancuso, ha salutato con soddisfazione la firma dell’importante protocollo.

“Era il mio principale obiettivo ed è stato raggiunto. Sarà uno dei più grandi Poli sanitari del Mezzogiorno con 855 posti letto, un nuovo pronto soccorso a Germaneto e innovativi reparti nell’area pediatrica. Il mio auspicio è che aumentando l’offerta sanitaria, nei prossimi anni possano ridursi i viaggi della speranza dei calabresi in altre regioni e che rafforzando l’offerta didattica, i nostri giovani abbiano più opportunità di studiare e poi lavorare in Calabria”, le parole di Mancuso.

Quella di oggi è una giornata storica – ha detto il presidente Occhiuto – perché si costituisce un’azienda tra le più importanti del Mezzogiorno. Un risultato importante per tutta la Calabria, che è stato inseguito in passato senza essere mai stato conseguito.

Sono particolarmente contento perché, in un anno e due mesi, si è riusciti finalmente ad ottenerlo anche per l’azione e lo stimolo del presidente del Consiglio regionale Mancuso che ha firmato la legge che prevedeva questa incorporazione”.

“Credo – ha aggiunto Occhiuto – che sia una giornata di festa per tutta la Calabria, perché tale risultato non è ascrivibile solo al presidente della Regione e al rettore dell’ateneo di Catanzaro ma va a beneficio di tutta una regione che ha bisogno di una facoltà di medicina, quella di Catanzaro, sempre più forte. Ma anche di un territorio che ha bisogno di seminare più competenze possibile nel sistema sanitario calabrese per risollevarsi dall’emergenza attuale”.

I passaggi successivi sono la pubblicazione dell’atto di nascita e la nomina del management.