Reggina: l’attaccante Gori sugli obiettivi, l’analisi delle sconfitte, i suoi idoli

"Nell'arco di una stagione bisogna mettere in conto alcuni passi falsi, anche quelli sono momenti di crescita"


Si riparte dopo la sconfitta di Parma e vogliosi di fare risultato contro il Perugia. Ne parla l’attaccante Gabriele Gori a Gazzetta del Sud:

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Il percorso e la sconfitta di Parma

“Siamo soddisfatti del nostro percorso ma la strada è ancora lunga. Spiace per la sconfitta di Parma, anche perchè i nostri tifosi erano venuti in tantissimi, proveremo a rifarci già da sabato contro il Perugia. Nell’arco di una stagione bisogna mettere in conto alcuni passi falsi, si cresce anche attraverso le sconfitte. Siamo comunque un gruppo molto unito sia in campo che fuori, Reggio mi piace e mi trovo molto bene”.

Sotto di un gol si perde

“Sotto di una rete non riusciamo a recuperare? Stiamo lavorando per non commettere più determinati errori. Ne abbiamo parlato con il mister sperando di invertire il trend, fermo restando che a Terni e Modena non meritavamo di perdere, ma il calcio è imprevedibile”.

Obiettivo e idoli

“Intendiamo rimanere in alto, siamo consapevoli della nostra forza, anche se le insidie ci sono sempre, si vive alla giornata ragionando partita dopo partita. Il Perugia a prescindere dalla classifica è un avversario insidioso, in serie B non ci sono incontri dall’esito scontato e l’ultima può fare risultato con la prima. Noi ci stiamo allenando per tornare al successo. Ho sempre ammirato Fernando Torres, poi ho un debole per Shevchenko“.