Minicuci punta il dito contro la Regione: ‘Occhiuto poco istituzionale’
Il consigliere di opposizione protagonista del consiglio comunale odierno rilancia la scommessa del milione e torna a parlare delle funzioni per la Metro City
07 Ottobre 2022 - 17:36 | di Eva Curatola
È iniziato con un minuto di silenzio dedicato alla memoria di Mimmo Raffa, giornalista volto noto di TeleReggio ma anche regista, attore e Presidente dell’associazione Blue Sky Cabaret, il consiglio comunale odierno di Reggio Calabria. Un lungo applauso ha seguito la commemorazione che ha preceduto l’inizio dei lavori.
I preliminari hanno visto protagonisti il consigliere Angela Marcianò, con un discorso a sostegno della “difesa” della città ed il consigliere Antonino Minicuci che è tornato a parlare dell’ormai famosa “scommessa” di reperire 1 milione di euro dalle casse del Comune e delle funzioni che la Città Metropolitana, ancora dopo lungo tempo, attende dalla Regione Calabria.
Minicuci in Consiglio comunale rilancia la ‘scommessa’, non più 60 giorni ma 30
Ha aperto il suo intervento parlando dell’assenza nell’aula Battaglia di Castorina, il consigliere Minicuci, sottolineando la mancanza di una comunicazione ufficiale da parte della maggioranza e della Prefettura. Immediatamente dopo l’esponente dell’opposizione è tornato a parlare di quella “scommessa” che lo aveva visto protagonista lo scorso luglio:
“Sono in grado di trovare dalle pieghe del bilancio 1 milione di euro in 60 giorni“.
Era questa la promessa alla città e che, nei giorni scorsi, è stata al centro di un botta e risposta con il sindaco f.f. Paolo Brunetti.
“La stampa locale nei giorni scorsi ha riportato una mia dichiarazione e, subito dopo, quella del sindaco “fifi”, il sindaco Brunetti. A distanza di quasi 3 mesi non ho ricevuto la documentazione ed i dati richiesti per mettere in atto quella sfida lanciata all’amministrazione. Il capogruppo della Lega, Giuseppe De Biasi aveva infatti stilato anche un elenco delle informazioni necessarie da parte di tutti i dirigenti e RUP relativamente ai capitoli di bilancio in cui si potevano ricavare somme utili per l’amministrazione.
In questo senso, signor Sindaco, le avevo dato la mia disponibilità, capendo che l’amministrazione avrebbe teso la mano. È possibile che lo faccia io in prima persona, come qualsiasi altro consigliere, non perché in un dato momento mi trovi a Massa, a Genova, a Milano. Se lei mi dà i dati, che potrebbero essere pronti in 3 giorni, al massimo una settimana, noi nel giro di un mese (non 60 giorni) riusciremo a reperire le somme.
Non voglio fare polemica, basti dire che non c’è bisogno di portare i documenti col carretto a Massa, perché questi ultimi possono essere trasmetti anche in via telematica e dialogare a distanza. Sono a disposizione per raggiungere il risultato”.
A caccia delle funzioni per la Metro City e al Presidente Occhiuto: ‘Inelegante e poco istituzionale0
Minicuci, in consiglio comunale, non si è soffermato unicamente sul milioni da ricercare nelle casse comunali, ma anche sulla presenza del Governatore Occhiuto a Reggio Calabria e le frasi finite al centro di una vera e propria bufera mediatica.
“È stato inelegante e anche poco istituzionale quello che ha fatto il governatore Occhiuto nel pronunciare quelle frasi. Credo ci debbano essere delle scuse e che facciate bene a chiederle”.
L’attenzione si è poi spostata su una tematica più scottante che, da lungo tempo, giace negli impolverati cassetti della Cittadella: le funzioni da affidare alla Città Metropolitana.
“Io ritengo che il Presidente abbia fatto bene in tante cose, però su tante altre non sta facendo bene per la nostra città. Non sta facendo bene sulla sanità. Mentre potrà far bene sull’aeroporto dello Stretto con l’arrivo del finanziamento stanziato con il Cis Volare. Ma da quando questo governo regionale si è insediato non si è parlato delle funzioni da attribuire alla Città Metropolitana e su questo, sindaco e gruppi di maggioranza, chiedo ci sia una presa di posizione da parte del consiglio per aiutare a smuovere questo percorso”.
Minicuci ha poi aggiunto:
“Devo dare atto a Carmelo Versace di aver accolto una mozione da me presentata in Metro City attivando un gruppo di lavoro per le funzioni, stoppato per il periodo elettorale. Ringrazio Versace per aver delegato a presiedere la commissione il consigliere Giordano, persona che ha grande esperienza nel settore, ma dobbiamo essere tutti uniti, anche perché si tratta di un percorso della durata di circa 2 anni, di cui uno per le convenzioni da fare con i dipartimenti. Il rischio è quello di arrivare a fine legislatura senza che questa strada venga anche solo intrapresa.
Le funzioni – ha ribadito Minicuci – non riguardano solamente Reggio Calabria, ma anche le province che, per il principio di sussidiarietà verticale, non si trovano ad avere funzioni e risorse che permetterebbero loro di sopravvivere. Invito Versace e Giordano a riattivare subito il gruppo di lavoro, ma invito anche questo consiglio a dar vita ad un documento congiunto da approvare per chiedere alla Regione di dare attuazione al principio di sussidiarietà verticale”.