Modena-Reggina, Inzaghi: ‘Siamo arrabbiati, dovevamo vincere’

"Ci dispiace per i nostri tifosi, erano in tantissimi, avrebbero meritato un altro risultato ma la squadra ha dato tutto"

Inzaghi Reggina

Modena stregata per la Reggina. La formazione di Inzaghi costruisce occasioni da gol in serie senza trovare la via della rete, il Modena invece colpisce a metà ripresa con Diaw e si porta a casa l’intera posta in palio. Secondo ko stagionale per gli amaranto, decisamente immeritato. L’assalto finale serve solo a moltiplicare i rimpianti, al triplice fischio solo amarezza e zero punti per la Reggina.

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Le parole del tecnico amaranto Pippo Inzaghi al termine della gara.

“Siamo arrabbiati, dovevamo vincere. I numeri parlano chiaro, abbiamo fatto 16 tiri in trasferta, il Modena ha segnato nell’unica occasione creata. Accettiamo il risultato e facciamo i complimenti al Modena, la serie B è difficile e spesso le partite sono decise dagli episodi. Sono soddisfatto della prestazione, giocando cosi ne perderemo poche di partite, abbiamo mostrato personalità.

Sul gol subito, dovevamo essere più bravi nelle marcature in area, qualche cross si può concedere agli avversari. Con 16 tiri fatti, bisogna segnare, anche se il loro portiere ha fatto alcune parate strepitose. Come non ci esaltavamo prima, non dobbiamo deprimerci adesso. Non ci sono scuse da trovare, la squadra anche oggi ha fatto la partita. Non dovevamo perdere, ma ci servirà per crescere.

Pierozzi e Menez? Il primo l’ho sostituito perchè era ammonito e non aveva senso rischiare, Menez come tutta la squadra ha fatto una buona partita. Rimane quanto detto sino a oggi, per noi è l’anno 0, abbiamo cambiato 20 giocatori. Il primo obiettivo è quello di salvarsi il prima possibile, poi vedremo cosa sarà possibile ottenere.

Ci dispiace per i nostri tifosi, erano in tantissimi, avrebbero meritato un altro risultato ma la squadra ha dato tutto. Non bisogna dimenticarsi da dove siamo partiti, eravamo senza una squadra e un centro sportivo, ci davano per retrocessi e mi davano del pazzo”.

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