Reggina, Taibi: ‘Primi? Fa piacere, ma non saranno sempre rose e fiori…’

Il dirigente amaranto parla anche di Inzaghi, Fabbian e... Agostinelli


La soddisfazione del Ds Taibi per questo avvio della Reggina, ma anche la moderazione e la prudenza visto il percorso ancora molto lungo. Le sue dichiarazioni a Gazzetta del Sud:

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Presto per i bilanci, Inzaghi fa la differenza

“Siamo solo all’inizio anche se fa piacere essere in testa. Dovremo essere bravi ad alimentare l’entusiasmo che si è creato, anche se i bilanci li faremo più avanti. Non sarà comunque tutto rose e fiori, per esperienza so che verranno anche le giornate negative, ma l’importante è sapersi rialzare come nel post Terni. Nonostante i ritardi nella preparazione, siamo riusciti a partire forte subito. Ho sempre creduto in questo gruppo guidato da un grande allenatore, con Pippo ci si conosce da trent’anni. E’ un tecnico preparato ed in questa categoria fa la differenza ed è confortato da uno staff di collaboratori tutti all’altezza del compito”.

L’esplosione di Fabbian

“Non mi ha sorpreso, lo seguivo già dallo scorso anno, sono contento sia arrivato a Reggio. Ma presto vedrete anche Agostinelli, altro prospetto interessante. Bisogna avere il coraggio di lanciare i giovani, noi lo stiamo facendo. Ringrazio la proprietà che mi ha messo nelle condizioni di portare avanti un percorso virtuoso, dopo che Felice Saladini ha compiuto un vero e proprio miracolo, grazie a lui siamo rinati”.

I tifosi ed il Granillo

“Voglio ringraziare i nostri sostenitori che anche contro il Palermo sono stati determinanti. Sabato scorso la Curva Sud è stata il dodicesimo uomo in campo. Ma non si tratta di parole di circostanza, ho avuto i brividi nel vedere e sentire quel grande sostegno sono stati puntuali e intensi. Spero che a Pisa ci siano e anche numerosi. Il loro apporto è indispensabile per raggiungere i nostri obiettivi”.