A Palmi la celebrazione per il ritrovamento del relitto Viminale

L’ultima nave della flotta di Mussolini è oggi meta di subacquei provenienti da tutto il mondo

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Si terrà domenica 28 agosto, a partire dalle ore 21.30, presso il Costa Viola Yacht Club situato all’interno del porto turistico di Palmi-Taureana, l’evento di celebrazione dei ventidue anni dal ritrovamento del relitto della Motonave Viminale. L’evento era stato inizialmente programmato per l’estate del 2020, in occasione del ventennale dal ritrovamento, poi rimandato a causa della pandemia.

Un relitto sul fondo del mare conserva la memoria di chi lo ha costruito, di chi lo ha condotto e di chi vi ha servito. Nel caso della Motonave Viminale, che dal 1943 giace sul fondale di Palmi, a circa 1,5 miglia dalla costa, la memoria si intreccia con la Storia con la “s” maiuscola, quella che ha visto l’ascesa e la caduta del regime fascista, che ha vissuto e raccontato dapprima l’epopea dei grandi transatlantici di lusso e successivamente le faticose vicende dell’emigrazione; l’entrata in guerra con il trasporto di truppe e suppellettili militari e lo scontro con la marina alleata che usò le stesse tecniche inventate dagli incursori italiani per affondare le navi nemiche: la notte del 25 luglio 1943, mentre il gran consiglio sfiduciava Benito Mussolini provocando la caduta del regime fascista, la Motonave Viminale, mentre era trainata da due rimorchiatori verso il porto di Napoli, veniva attaccata per l’ennesima volta e stavolta affondata dagli incursori delle forze alleate.

Da allora, solo il ricordo di alcuni pescatori della Tonnara faceva supporre che esistesse un relitto a oltre 100 metri di profondità, che nel 2000 venne finalmente individuato da un gruppo di esploratori subacquei, “I fratelli della costa”, composto da Stefano Baldi, Paolo Barone, Giuseppe Dato, Gianmichele Iaria, Roberto Rinaldi e Rocco Tedesco.

Da quel momento in poi, la Viminale è stata una delle mete più ricercate dai più esperti sommozzatori organizzati in spedizioni che di volta in volta hanno coinvolto subacquei da Stati Uniti, Canada, Brasile, Regno Unito, Germania, Francia, Spagna, Olanda, Polonia, Russia.

Scrive Romano Battaglia ne “Il Mare in Discesa”: «Forse nelle profondità del mare è sepolta la verità che abbiamo lasciato affondare come un relitto». La verità sulla storia, il ritrovamento e l’individuazione del relitto della Viminale sarà raccontata e mostrata con la proiezione di materiale video e fotografico nella serata del 28 agosto, a Palmi, organizzata da Rocco Tedesco con la collaborazione del Rotary Club di Polistena.

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