Reggio, torna il “Derive festival”: musica divergente e trekking urbano

Partiranno dalla Collina di Pentimele il primo maggio gli eventi di musica divergente e trekking urbano


Torna anche per il 2022 il calendario di eventi organizzati dall’Associazione culturale laboratori musicali di Reggio Calabria con la direzione artistica di Ettore Castagna e Teresa Mascianà.

Il festival itinerante inizierà il 1° Maggio dalla Collina di Pentimele e si concluderà a dicembre 2022. Saranno ben 8 le tappe da completare. Sette finora sono i comuni che saranno coinvolti e protagonisti negli eventi di trekking, concerti e reading musicali. Si tratta dei comuni di Reggio Calabria, Scilla, Locri, Campo Calabro, Gambarie, Villa S. Giovanni e Bova. Dieci le associazioni sul territorio partner del progetto.

Il festival che non si è mai fermato neanche nei due anni della pandemia da Covid-19 . L’incipit il Primo Maggio: data simbolica per ogni musicista e ripartenza proprio dalla Collina di Pentimele dove il festival è nato, nel 2018, con l’intento di valorizzare le contrade e i beni culturali poco frequentati e sovente in stato di abbandono nel territorio della città metropolitana di Reggio. Parallelamente ai luoghi, l’obiettivo valorizzare quei generi musicali più “di nicchia” ma di grande spessore artistico.

La 5° edizione del Festival coincide con il 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, simbolo e patrimonio della Città di Reggio Calabria, per omaggiarli si è deciso di dedicare loro la locandine di questa edizione. Immagini che, in chiave un po’ ironica, ritraggono i Bronzi in preghiera, per la Città, per la pace da tutte le guerre e per tutte le ingiustizie alle quali ogni giorno assistiamo.

Il programma del primo Maggio prevede tre concerti a Spazio Lupardine, sulla Collina di Pentimele e una passeggiata alle sulla Collina fino a raggiungere il piazzale antistante il Fortino di Pentimele.
Line up:
h 12:00 Alex Perdido
h 14:00 Gabriele Laponte
h 15:00 Fabio Macagnino
h 16:00 Vincenzo Tropepe
h 17:00 Passeggiata e tramonto dal piazzale del Fortino